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Inserita in Sport il 06/10/2013
da Michele Caltagirone
La Pall. Trapani fa festa all´esordio. Imola battuta 78-57
Lighthouse Trapani – Aget Imola 78-57
Trapani: Parker 14, Lowery 18, Ferrero 9, Baldassarre 19, Renzi 8, Rizzitiello 3, Ianes 4, Bossi, Tabbi, Bartoli 3. All. Lardo
Imola: Maccaferri 6, Young 16, Gorrieri, Poletti 16,Dordei 8, Passera 6, Riga, Turel 3, Mancin 2, Niles n.e. All. Esposito
Arbitri: Perretti, Cappello e Belfiore
Parziali: 19-12; 31-26; 49-41
La cronaca. La Pallacanestro Trapani inaugura il campionato di Lega Adecco Gold con un successo netto ed ampiamente meritato nei confronti dell’Andrea Costa Imola, anche se nel complesso gli emiliani sono stati in partita per quasi tre quarti del match.
L’avvio è piuttosto equilibrato, quando sono stati giocati 3’ e 20’ gli ospiti conducono per 5-2 grazie ad una tripla di Maccaferri dopo i canestri iniziali di Baldassarre e Dordei. Improvvisamente si spengono le luci al PalaIlio, un problema all’impianto di illuminazione che porterà a quasi 20’ di sospensione prima del ripristino. Alla ripresa del gioco la Pallacanestro Trapani prende il comando delle operazioni, vanno a canestro Baldassarre e Parker e lo score dopo 7’ vede i granata avanti 14-7. I successivi canestri da una parte e dall’altra regalano emozioni al pubblico (oltre 2.500 persone al palazzetto, compresi anche una ventina di tifosi di Imola molto chiassosi) ma non spostano gli equilibri che vedono andare alla prima sirena con Trapani sul +7. L’Andrea Costa tenta subito la reazione all’inizio del secondo parziale, vanno a canestro dal campo Poletti e Mancin, gli emiliani sono a -3 ma un Baldassarre molto ispirato li ricaccia indietro nel punteggio, prima con un canestro dalla lunga distanza e poi con una realizzazione da sotto (24-16 al 12’). L’ex giocatore di Scafati giganteggia sotto le plance e colma anche le lacune di Renzi che non è ancora al top della condizione. Nel complesso Trapani difende forte, così come vuole coach Lardo, e sa fare decisamente male nelle sue soluzioni offensive. Al 15’, dopo la tripla di Lowery, Trapani conduce di sette lunghezze. il margine resta praticamente inalterato (31-24 al 19’) ma poco prima del riposo lungo il canestro di Dordei permette ad Imola di rosicchiare due punti. Al rientro dagli spogliatoi sale in cattedra Young, l’americano di passaporto trinidadiano segna da sotto e poi dopo un’azione d’attacco fallita dai granata, mette a segno da lontano il canestro del 31 pari a ridosso del 21’. Segue una lunga contesa che dura parecchi minuti, punto dopo punto le due formazioni giocano a superarsi senza che nessuna riesca a mettere a segno un vero break. Nel finale di quarto però la Pallacanestro Trapani piazza la zampata, un filotto di 9-0 che relega Imola, appunto, a nove punti di ritardo. Il tiro libero realizzato dalla lunetta al 30’ è l’unico segnale che gli ospiti sono ancora in partita. Un segnale invero povero che prelude al crollo fisico della squadra di Vincenzo Esposito. Nell’ultimo quarto infatti si assiste allo show della Pallacanestro Trapani con il pubblico che applaude ed esulta dinanzi alle evoluzioni da funambolo di Rob Lowery ed alla precisione chirurgica di Kelvin Parker nell’andare a canestro e, soprattutto, nel distribuire assist ai compagni. Il parziale recita testualmente 29-16 in favore dei granata, praticamente non c’è più partita. Per il presidente Pietro Basciano e per tutti gli appassionati di basket trapanesi c’è quindi il primo sorriso.
Le dichiarazioni post-partita dei due allenatori
Lino Lardo (coach Pallacanestro Trapani): “E’ una vittoria che la mia squadra e io dedichiamo al presidente Pietro Basciano e a tutta la società. Dal giorno in cui a Trapani è arrivato il titolo fino a oggi, è stato profuso uno sforzo economico, organizzativo e di idee di grande livello. Tutta la città sognava questa prima gara in Lega Gold e per noi era fondamentale vincerla, per regalare questa grande soddisfazione ai nostro splendidi tifosi e al club. Quanto alla gara in senso stretto, buono l’atteggiamento della mia squadra, dobbiamo migliorare in molte cose. Ma siamo felici, ripeto, perch´ questa era una gara da vincere. Il divario venuto fuori dal punteggio finale è eccessivo ma ci teniamo stretta la felicità per questo primo successo”.
Vincenzo Esposito (coach Aget Imola): “La mia squadra è stata quella che ha tenuto botta e giocato nei primi venticinque minuti, Poi, siamo crollati fisicamente e abbiamo ceduto le armi ad un’avversaria a cui facciamo i complimenti e che abbiamo anche messo in difficoltà. Ripartiremo da diverse cose buone che la squadra ha mostrato. L’assenza di Niles ha pesato molto. Basti pensare il peso che può avere nella nostra squadra in giocatore che in precampionato ha viaggiato alla media di quasi venti punti a gara. Mi sono arrabbiato soltanto perch´ nel finale abbiamo ceduto un po’ mentalmente e invece avremmo dovuto anche giocare per contenere il passivo. Per il resto, non ho nulla da rimproverare alla mia squadra”.
Risultati della prima giornata del campionato di basket di Lega Adecco Gold
Brescia – Capo d’Orlando 66-63
Biella – Veroli 71-83
Napoli – Forlì 74-73
Casale Monferrato – Barcellona 69-76
Trapani – Imola 78-57
Jesi – Verona 74-87
Trieste – Trento 57-91
Ferentino – Torino 85-89
Classifica: Trento, Verona, Torino, Barcellona, Veroli, Trapani, Brescia e Napoli 2; Forlì, Capo d’Orlando, Imola, Biella, Casale Monferrato, Ferentino, Jesi e Trieste 0
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