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Inserita in Politica il 21/09/2013
da Marina Angelo
Aeroporto Birgi. Gucciardi: la Regione ha mantenuto impegno, la Camera di Commercio di Trapani faccia altrettanto
Il tira e molla sulla questione aeroportuale è finito o almeno in parte. La Regione subentrando alla Provincia di Trapani nel pacchetto azionario della società che gestisce lo scalo trapanese, ha rilevando il 49% delle quote azionarie, ma adesso bisogna sbrigarsi a fare il resto.
La prossima mossa, infatti, spetta alla Camera di Commercio di Trapani che, lo scorso luglio, si era riunita con i sindaci dei comuni della provincia di Trapani per discutere proprio del sostegno all’aeroporto “Vincenzo Florio” di Birgi.
In quell’occasione il presidente dell’ente camerale Giuseppe Pace, il commissario della Provincia regionale di Trapani Darco Pellos ed gli amministratori locali sollecitavano la Regione ad una ricapitolazione di Aigest dando la disponibilità ad istituire una tassa di soggiorno finalizzata a sostenere il contratto tra Airgest e la compagnia Ryanair per l’attività di co-marketing.
Ed oggi è l’onorevole Gucciardi, presidente del gruppo parlamentare del PD all´ARS Baldo Gucciardi a lanciare un appello alla Camera di Commercio di Trapani che ha assunto l´impegno di coordinare l´accordo con i Comuni per l´utilizzo delle somme derivanti dalla tassa di soggiorno che dovrà essere subito introdotta e che consentirà le attività di co-marketing indispensabili per il rafforzamento di Birgi, il più importante hub aeroportuale Ryanair del Mezzogiorno.
«La Camera di Commercio di Trapani, quale rappresentante unico dell´accordo con i Comuni per l´aeroporto di Birgi, sia tempestiva nel consentire agli stessi Comuni l´introduzione della tassa di soggiorno e la stipula formale dell´accordo per le attivitàdi co-marketing».
«Con l´acquisto da parte della Regione delle quote Airgest di proprietà della Provincia - continua Gucciardi - l´aeroporto di Birgi si consolida e diventa un motore di sviluppo fondamentale per l´intera Sicilia occidentale. Dopo l´impegno mantenuto da parte della Regione, ci aspettiamo che la Camera di Commercio, quale coordinatrice dell´accordo con i Comuni, mantenga il suo, consentendo agli organi comunali di deliberare la tassa di soggiorno e di definire il conseguente accordo. Il tempo stringe ogni ritardo rischia di vanificare gli sforzi compiuti in questi mesi per l’aeroporto e culminati nello straordinario successo dell´ingresso diretto della Regione in Airgest».
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