Inserita in Sport il 11/09/2013
da Michele Caltagirone
Trapani – Reggina, 80 anni di storia. Sabato la sfida nr. 49
Trapani e Reggina si ritroveranno di fronte sabato pomeriggio al Provinciale, calcio d’inizio alle ore 15. Per i granata torna una “classica”, considerate le tante sfide del passato con la formazione dello Stretto. L’ultimo precedente in realtà è piuttosto recente ma si trattò di un’amichevole estiva. Anzi, ad essere precisi fu una “mezza” partita. Era un tipico triangolare del calcio d’agosto, disputato ad Ancona lo scorso anno. Tre gare di 45’ con in campo la locale formazione marchigiana, il Trapani e la Reggina. Nello scontro diretto i calabresi vinsero 2 – 0, reti di Ceravolo e di Simone Rizzato che da questa stagione veste la maglia granata. Il match di sabato, valido per la quarta giornata del campionato di serie B, avrà per lui un sapore particolare considerato che a Reggio Calabria ha disputato quattro stagioni per un totale di 153 partite, indossando anche la fascia di capitano. Dando invece uno sguardo alle partite “vere” tra granata ed amaranto, il termine “classica” calza proprio a pennello se teniamo conto che le due formazioni si sono incontrate 48 volte in oltre 80 anni di calcio. Il bilancio è leggermente favorevole alla Reggina che ha vinto 18 volte contro le 15 del Trapani. In 15 gare invece le due compagini si sono divise la posta. In Trapani – Reggina domina decisamente il fattore campo: tutte le vittorie granata sono state ottenute dinanzi al pubblico amico mentre i reggini hanno “violato” Trapani in 3 circostanze. Viceversa, il Trapani non ha mai vinto a Reggio. Il primo precedente è vecchio di oltre 80 anni, era il campionato di Prima Divisione (all’epoca era una sorta di quarta serie) 1932/33 ed in campo c’era la Juventus Trapani (che vestiva curiosamente i colori sociali nerazzurri, ndr) del leggendario Heinrich Schonfeld. L’attaccante austriaco, che in Italia aveva indossato le maglie del Torino e dell’Inter, era giunto a Trapani nel 1930 ed aveva portato le sue idee calcistiche, “figlie” della grande tradizione danubiana, che intrepretava nel doppio ruolo di allenatore-giocatore. La prima sfida con la Reggina non fu però felice per la Juventus Trapani che l’8 gennaio 1933 in terra calabra incassò un secco 0 – 3. Nel girone di ritorno i ragazzi di Schonfeld si presero la rivincita, vincendo 3 – 1 al vecchio Campo degli Spalti: tra i marcatori anche Gilio Vignozzi, l’attaccante livornese che morirà poco più di un anno dopo a soli 26 anni stroncato dal paratifo. Le strade della Juventus Trapani e della Reggina si incroceranno in altre quattro occasioni nella prima metà degli anni ‘30, sempre in Prima Divisione nelle stagioni 1933/34 e 1934/35, con altre due vittorie amaranto, un pareggio ed un successo trapanese ottenuto il 19 maggio 1935 con un tennistico 6 – 2. Per ritrovare nuovamente Trapani e Reggina nello stesso campionato bisogna fare poi un salto in avanti di oltre undici anni. In realtà per il calcio italiano e per l’Italia tutta è come se fosse trascorso un secolo considerati gli anni bui della Seconda Guerra Mondiale. La società della città falcata si chiama Drepanum e gioca con i colori granata. La sfida con la Reggina cade nella prima giornata del campionato di serie C 1946/47, disputata al Comunale di Reggio Calabria il 10 novembre 1946. Il clima è rovente, grazie anche ad una discutibile direzione di gara che assegna ben due rigori alla formazione di casa, entrambi neutralizzati da Chiarpotto. Sul secondo intervento del portiere della Drepanum però si accende una mischia dove lo stesso estremo difensore viene palesemente caricato da un avversario. L’arbitro, incredibilmente, decreta la ripetizione del tiro dal dischetto. I giocatori granata abbandonano il campo per protesta, la partita verrà assegnata a tavolino alla Reggina. Il match di ritorno disputato al campo “Aula” di Trapani terminerà invece 1 – 1, gol di Papi per la Drepanum e di Bercarich per gli amaranto. Le due formazioni saranno avversarie anche nei tre successivi campionati di serie C ed il bilancio è piuttosto magro per i trapanesi che non riescono mai a vincere, collezionando ben 4 pareggi (scoppiettante il 3 – 3 della stagione 1949/50 deciso dalla tripletta di Attilio Curto per i granata, dalla doppietta di Beghi e dal gol dell’ex juventino Julius Korostelev per la Reggina) e 2 sconfitte (tra cui un pesante 0 – 4 incassato in Calabria il 14 maggio del 1950). Al termine del campionato 1949/50 la Drepanum retrocede in Promozione, il torneo che dal 1952 assumerà il nome di IV serie. E proprio in quel campionato, nella stagione 1952/53, si ritroveranno l’AS Trapani e la Reggina con i calabresi che vinceranno entrambi i confronti (4 – 1 a Trapani e 3 – 1 in casa). I granata tornano a battere gli ormai tradizionali avversari al campo “Aula” nella stagione 1953/54, 2 – 1. È in questo periodo che nella lunga storia della sfida si afferma decisamente il fattore campo e se il Trapani torna spesso con nulla in mano da Reggio Calabria, è capace a sua volta di infliggere ai rivali sonore batoste davanti al pubblico amico, come il 6 – 1 dell’1 maggio 1955 con Lazzarino e Soffrido in gran spolvero. L’ultima partita disputata in IV serie è Reggina – Trapani 2 – 0 del 15 aprile 1956. Al termine del campionato infatti gli amaranto conquistano la promozione in serie C. Il Trapani li raggiungerà due stagioni dopo e nel terzo campionato nazionale 1958/59 verrà riproposto il duello che terminerà in perfetta parità, un successo per parte, ovviamente ognuno sul proprio campo con il punteggio fotocopia di 2 – 1. Trapani e Reggina militeranno nello stesso campionato fino alla stagione 1964/65 ed in questo periodo il bilancio sorride decisamente ai granata che in 14 partite superano i calabresi per 6 volte (tra cui il 5 – 0 del campionato 1959/60 in cui vanno a segno Magheri, Merendino, Castaldi, Zucchinali e Nardi), con 6 pareggi e soltanto 2 sconfitte. Nel 1965 però la Reggina ottiene la sua prima promozione in serie B e da quel momento, vista la parabola ascendente della formazione amaranto, i confronti tra le due squadre iniziano a diradarsi. Deve trascorrere un decennio, fino al campionato di serie C 1974/75. Allo stadio “Granillo” nel gennaio del 1975 vincerà la Reggina, 2 – 0, che uscirà imbattuta anche dal Provinciale del match di ritorno del 15 giugno (1 – 1). Negli anni ’70 granata ed amaranto camminano a braccetto per quattro campionati, fino alla stagione 1977/78 al termine della quale sarà decretata la nascita delle serie C1 e C2: 8 confronti in totale con 2 vittorie del Trapani (entrambe per 1 – 0 nel ’75 e ‘77) , 4 della Reggina (di cui una di misura al Provinciale grazie ad un’autogol di Picano nella prima giornata del campionato 1977/78) e 2 pareggi. Poi i calabresi vengono ammessi alla C1 mentre il Trapani la perde per un solo punto di svantaggio nei confronti della Pro Cavese. Ci sono altri due campionati in cui si disputa questa accesa sfida. Nella serie C2 1985/86 i granata ottengono l’ultima vittoria (finora) ai danni della Reggina, 1 – 0 nel match disputato al Provinciale pochi giorni prima di Natale del 1985, deciso da un’autorete di Vittiglio. Al “Granillo”, nella gara di ritorno, la squadra di Carlo Orlandi subisce invece un umiliante 6 – 1, la vittoria più rotonda ottenuta dai reggini nelle sfide con il Trapani, frutto della tripletta di Spinella, della doppietta di Perfetto e del gol di Cristiano. Di Francioni il gol della bandiera. Gli ultimi precedenti ufficiali sono nella serie C1 del 1994/95. A Reggio finisce a reti bianche mentre a Trapani, il 5 marzo 1995, vincerà 1 – 0 la Reggina ancora con un’autogol firmato questa volta, suo malgrado, da Filippo Cavataio. Da allora, più di 18 anni fa, le due squadre non si sono più incontrate in campionato. Al termine di quella stagione la Reggina ottenne la promozione diretta in serie B mentre il Trapani venne sconfitto dal Gualdo nella semifinale dei play off. Quasi un ventennio di destini diametralmente opposti, con gli amaranto che hanno conosciuto le glorie della serie A con numerosi e lunsinghieri campionati ed i granata che hanno toccato anche il fondo dell’Eccellenza prima dell’era Boscaglia che li ha portati per la prima volta in serie B. Sabato è in programma il 49esimo capitolo di una storia lunga quasi un secolo.
Tutte le partite
Prima Divisione 1932/33 Reggina – Juventus Trapani 3 – 0; Juventus Trapani – Reggina 3 – 1 Prima Divisione 1933/34 Reggina – Juventus Trapani 3 – 0; Juventus Trapani- Reggina 2 – 2 Prima Divisione 1934/35 Reggina – Juventus Trapani 1 – 0; Juventus Trapani – Reggina 6 – 2 Serie C 1946/47 Reggina – Drepanum 2 – 0 tav; Drepanum – Reggina 1 – 1 Serie C 1947/48 Drepanum – Reggina 1 – 1; Reggina – Drepanum 2 – 0 Serie C 1948/49 Reggina – Drepanum 1 – 1; Drepanum – Reggina 2 – 2 Serie C 1949/50 Drepanum – Reggina 3 – 3; Reggina – Drepanum 4 – 0 IV serie 1952/53 Trapani – Reggina 1 – 4; Reggina – Trapani 3 – 1 IV serie 1953/54 Reggina – Trapani 3 – 1; Trapani – Reggina 2 – 1 IV serie 1954/55 Reggina – Trapani 2 – 0; Trapani – Reggina 6 – 1 IV serie 1955/56 Trapani – Reggina 3 – 1; Reggina – Trapani 2 – 0 Serie C 1958/59 Reggina – Trapani 2 – 1; Trapani – Reggina 2 – 1 Serie C 1959/60 Reggina – Trapani 1 – 1; Trapani – Reggina 5 – 0 Serie C 1960/61 Trapani – Reggina 3 – 2; Reggina – Trapani 1 – 1 Serie C 1961/62 Trapani – Reggina 1 – 0; Reggina – Trapani 0 – 0 Serie C 1962/63 Reggina – Trapani 1 – 1; Trapani – Reggina 3 – 0 Serie C 1963/64 Reggina – Trapani 1 – 0; Trapani – Reggina 3 – 1 Serie C 1964/65 Trapani – Reggina 0 – 0; Reggina – Trapani 1 – 1 Serie C 1974/75 Reggina – Trapani 2 – 0; Trapani – Reggina 1 – 1 Serie C 1975/76 Trapani – Reggina 1 – 0; Reggina – Trapani 3 – 0 Serie C 1976/77 Reggina – Trapani 0 – 0; Trapani – Reggina 1 – 0 Serie C 1977/78 Trapani – Reggina 0 – 1; Reggina – Trapani 1 – 0 Serie C2 1985/86 Trapani – Reggina 1 – 0; Reggina – Trapani 6 – 1 Serie C1 1994/95 Reggina – Trapani 0 – 0; Trapani – Reggina 0 - 1
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