Inserita in Cronaca il 02/03/2016
da Giusy Modica
IL ROTARY CLUB MARSALA CELEBRA I 41 ANNI DALLA FONDAZIONE
Si è svolto il 26 febbraio scorso, nella suggestiva cornice della Villa Favorita di Marsala, il conviviale per il 41° anniversario di fondazione del Rotary Club Marsala. Alla presenza del Presidente Giovanni Conticelli e dei soci, dei Club giovani Rotaract e Interact, non è voluto mancare all´appuntamento il sindaco Alberto Di Girolamo. Al rintocco della campana e dopo gli inni, è stato dato il benvenuto alla nuova socia Fabiana Grammatico ed il notaio Dino Pizzo, uno degli storici fondatori del Rotary a Marsala, ha tracciato una lunga relazione sulle attività compiute in oltre 40 anni dal Club Service, le battaglie portate avanti, le iniziative al servizio dei soggetti più bisognosi ma anche delle Istituzioni. La direttrice de “Il Vomere”, Rosa Rubino, ha espresso tutta la sua profonda stima per il Rotary che ha creduto da sempre nel lavoro ultracentenario fatto dallo storico giornale sul territorio. Il past Governatore Giovanni Vaccaro ed il sindaco Alberto Di Girolamo, nei loro interventi, hanno manifestato vicinanza alle nuove generazioni, che devono proseguire lo spirito di servizio, di solidarietà, amicizia, condivisione del Rotary, andando fuori ad apprendere per poi tornare nella loro Città a far fruttare gli studi. Portando i saluti del Governatore Francesco Milazzo, il Presidente Conticelli ricorda come il Rotary, fondato da Paul Harris a Chicago nel 1905, è il primo Club Service, e quello lilybetano nell´area Drepanum, è secondo solo a quello trapanese: “Febbraio è stato il mese della pace, della prevenzione e della risoluzione dei conflitti, tema che si ricollega alla nostra finalità che è quella dell´armonia tra i popoli costruita da una trama di relazioni professionali, personali e d’amicizia all’insegna del servire – ha esordito Conticelli -. La pace di cui il Rotary deve fare dono nel mondo deve essere una pace forte, solida, giusta che non può che fondarsi sulla comprensione e sul rispetto di tutti gli interessi in campo che devono essere composti in modo che nessuno venga sacrificato oltre la misura strettamente necessaria a garantire la soddisfazione degli altri. Per fare ciò sono ben consapevole che non è necessario essere dei super eroi ma bisogna molto semplicemente fare il proprio dovere”. Infine Conticelli ha ricordato i soci che non ci sono più, in particolare il compianto e stimato Roberto Guarrasi, scomparso poco tempo fa.
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