Inserita in Politica il 03/02/2015
da REDAZIONE REGIONALE
INVITO DI TRENITALIA, PER UN INCONTRO A PALERMO, PER L’INGEGNERE MARSALESE GASPARE BARRACO, PER IL 5 FEBBRAIO 2015
Da Trenitalia ho ricevuto il seguente invito: “Gentile Ing. Barraco, la informo che il nuovo Direttore della Direzione Regionale Sicilia di Trenitalia, Ing. Maurizio Mancarrella, gradirebbe incontrarla, nei prossimi giorni,presso questa sede di Direzione, pertanto le sottopongo alcune date. Attendo sua disponibilità. Cordialmente . Trenitalia, divisione passeggeri regionale. Direzione Regionale della Sicilia. Concordato l’incontro per il il 5 febbraio 2015 alle ore 15.00. Nell’incontro CONCORDATO del 5 febbraio 2015 con il nuovo direttore generale della Sicilia di Trenitalia Maurizio Mancarrella, faro tante proposte, ripetute dal 1996 ( data della formazione del primo Comitato pendolari in Italia, fatto dallo scrivente) in tutti gli incontri regionali, in Tv e con miei articoli sui mass media. Parlerò degli orari nel rispetto delle esigenze dei tanti viaggiatori, per i due treni di punta Trapani- Castelvetrano, che sono quelle di avere: il treno n. 8636 che parte alle 13,40 farlo partire alle 13,30 e il treno n.8638 che parte alle 14,35 dovrebbe partire alle 14,15. Con questi cambiamenti aumenterebbe di molto la velocità media di percorrenza, perché si avrebbero incroci ottimali senza lunghe ed estenuanti attese nelle varie stazioni e si eviterebbe ai viaggiatori lo stare sui treni in partenza per decine di minuti. Con l’anticipo del treno 8636 alle 13,30 si farebbero felici i lavoratori che salgono quotidianamente a Marsala. Inoltre sarebbe cosa buona e giusta togliere le fermate inutili nelle stazioni di Paceco e Marausa. Infine sarebbe necessario avere la Polfer ( Polizia ferroviaria) nei passaggi a livello che per qualche motivo tecnico rimangono aperti. Con questo sistema vi sarebbe più sicurezza e si eviterebbe la “marcia a vista” che ritarda poi i treni. Se poi si decidesse di raddoppiare i binari e avere i binari in trincea nei centri di Marsala, Mazara del Vallo e Trapani sarebbe il massimo. Con i 111 milioni di euro disponibili nel Contratto di servizio già firmato a settembre 2014, con i fondi dalla legge “Sblocca Italia” e con i fondi europei si potrebbe realizzare quanto suggerisco da anni sui mass media; ovvero dal 1996, da quanto ho formato il Comitato spontaneo dei pendolari della tratta Castelvetrano-Trapani, primo in Italia, da Ingegnere Civile specializzato in Trasporti. Chiederò anche un incontro con Rfi ( Rete ferroviaria italiana). Marsala lì 3.2.15 Cav.ing.Gaspare Barraco ( Coordinatore Comitato Spontaneo dei Pendolari)
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Commenti |
06/02/2015 - L´ing. Barraco chiede i binari in trincea per Mazara, dove sono veramente necessari. Lo sarebbero anche a Trapani, ma lì temo che appena si raschi il terreno si vada subito sotto il livello del mare. Allora meglio la soluzione di zupeppe, ´al risparmio´ rispetto alla trincea, non rispetto alla situazione attuale. (Pammilo) |
05/02/2015 - Il marsalese deve difendere le proprie zone ma tutto sto traffico bloccato nelle contrade marsalesi non l´ho mai visto.E´ assurdo chiedere una trincea lì.A Trapani sarebbe sensato,anche perch´ i km che separano i due passaggi a livello non sono molti, e bloccano, quelli si, una Città intera. A meno che non si crea a Xitta una piccola stazione dei treni e da li fino alla storica stazione di Trapani ci si arriva col sistema tram-treno.Una soluzione al risparmio,altro che i sogni del Cav. (zupeppe) |
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