Inserita in Politica il 03/02/2015
da REDAZIONE REGIONALE
ALCAMO: DIVIETO DI COMMERCIALIZZAZIONE DEI SACCHETTI NON BIODEGRADABILI E COMPOSTABILI.
L’assessorato all’ambiente del Comune di Alcamo comunica che, con la pubblicazione in Gazzetta ufficiale della legge 11 agosto 2014, n. 116, sono in vigore dal 21 agosto 2014, le sanzioni per la commercializzazione di sacchetti di plastica monouso per l’asporto merci non biodegradabili e compostabili, anche se ceduti a titolo gratuito. Per "commercializzazione" deve intendersi, «l´offerta o la messa a disposizione di terzi, contro pagamento o gratuita, nonché l’omaggio del classico sacchetto della spesa; di conseguenza, la cessione di sacchetti non conformi, anche a titolo gratuito (per es. smaltimento scorte) non è consentita ed è soggetta alle sanzioni pecuniarie di legge qui di seguito pubblicate. Sanzioni: La sanzione pecuniaria a carico dell’esercente parte da 2.500 euro per arrivare a 25.000 euro, aumentata fino al quadruplo del massimo (100.000 euro) se la violazione del divieto riguarda quantità ingenti di sacchi per l’asporto oppure un valore della merce superiore al 20 per cento del fatturato del trasgressore. Fermo restando quanto previsto in ordine ai poteri di accertamento degli ufficiali e degli agenti di polizia giudiziaria dalla legge n. 689/1981, all´accertamento delle violazioni provvedono, d´ufficio o su denunzia, gli organi di polizia amministrativa. Il rapporto previsto dall´articolo 17 della legge n. 689 del 1981 è presentato alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura della provincia nella quale è stata accertata la violazione, che provvede ad irrogare la sanzione (stabilendone l’importo) laddove il trasgressore non abbia provveduto al pagamento in misura ridotta.
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