Inserita in Politica il 02/02/2015
da REDAZIONE REGIONALE
GRANDE ERICE DI FABRIZIO FONTE - La governance comune dell’Agro-Ericino procede a gonfie vele
«Le dichiarazioni sulla stampa di questi giorni, ma soprattutto gli ultimi avvenimenti amministrativi - afferma Fabrizio Fonte promotore del progetto politico della «Grande Erice» - mi consentono di esprimere ancora una volta la più ampia soddisfazione sulla condivisione che la prospettiva di una governance comune per l’Agro-Ericino continua a riscuotere in diversi amministratori locali. La stazione unica appaltante è infatti solo l’ultima scelta, in ordine di tempo, che segna la volontà di abbattere i costi e quindi di realizzare economie di scala a tutto vantaggio delle rispettive casse comunali. La proposta lanciata nel 2012 di puntare su di un’area vasta omogenea che sappia muoversi ad unisono dal punto amministrativo era, ed è, certamente ancora valida. Anzi oggi viene vista con maggiore interesse da parte di tanti cittadini dell’Agro-Ericino, che auspicano la sua definitiva realizzazione non solo per ottenere, complessivamente, una migliore la qualità dei servizi, ma soprattutto per mettere un freno all’imposizione della pressione fiscale giunta ormai a livelli di guardia per molte fasce di popolazione. Affrontare insieme le dinamiche politico-amministrative dei prossimi anni - conclude Fabrizio Fonte - sarà a mio avviso indispensabile per superare l’attuale periodo di crisi e consentire di reperire, attraverso i fondi comunitari, le risorse necessarie al rilancio dei territori».
Custonaci lì, 2 febbraio 2015.
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