Inserita in Politica il 23/01/2015
da REDAZIONE REGIONALE
TRAPANI - Interrogazione del consigliere Francesco Salone e dei consiglieri Mannina e Vassallo.
«L´amministrazione Damiano sta mettendo seriamente a rischio l´operatività degli enti morali, delle cooperative e delle associazioni onlus che si occupano di assistenza ai minori stranieri non accompagnati nel territorio comunale del capoluogo». Lo sostengono i consiglieri di Forza Italia Francesco Salone, Vito Mannina e Giovanni Vassallo, in una interrogazione al sindaco nella quale chiedono notizie sui trasferimenti delle somme che i Ministeri della Solidarietà sociale e dell´Interno destinano alla emergenza degli immigrati minorenni, la cui assistenza è demandata ai comuni. «Il meccanismo – spiega Salone – è semplice il comune dovrebbe anticipare le somme per il sostentamento e l´assistenza dei minori, a fronte della presentazione delle fatture che vengono presentate dagli enti gestori dei centri di accoglienza. Successivamente i ministeri, e per una quota minima anche la Regione Siciliana, dovrebbero trasferire le somme pro capite – pro die per gli assistiti». Condizionale d´obbligo poiché sembra che qualcosa nel meccanismo si sia inceppato e, quindi, gli enti gestori che hanno anticipato le somme sono oggi esposti con gli istituti di credito. «Alcune cooperative – affermano i tre consiglieri – sarebbero giunte al punto di non ritorno, e pur assicurando i servizi di assistenza da mesi non pagano fornitori ed emolumenti al personale (ma vengono puntualmente pagati previdenza e contributi) e per salvarsi dal fallimento potrebbero anche decidere di promuovere azioni nei confronti del Comune, con l´ulteriore aggravio di un contenzioso con l´ente». Nell´atto ispettivo gli interroganti, a cui risulta che parte delle somme sono state regolarmente erogate al Comune, chiedono di sapere se ciò risponda a vero e, in questo caso, perché il comune non ha provveduto a utilizzare le somme trasferitegli dal Ministero per le politiche sociali. «Il Comune – suggeriscono ancora Salone – avrebbe potuto, diligentemente, inserire in bilancio le anticipazioni per assicurare il servizio di assistenza MSNA come previsto dalla dall´intesa Stato / Regioni. Ci sembra quindi legittimo chiedere per quali ragioni ad oggi non è stata saldata alcuna delle fatture regolarmente emesse dagli enti gestori delle comunità alloggio MSNA». Infine, notizia degli ultimi giorni, giunta a conoscenza dei consiglieri prima che sottoscrivessero e presentassero l´atto ispettivo, una nota della Prefettura, datata 5 dicembre, informa il Comune che le somme per il servizio di assistenza MSNA sono disponibili e che entro il 31 gennaio prossimo l´amministrazione deve provvedere a rendicontare per ottenerne il trasferimento nelle proprie casse. «Ci chiediamo, alla luce delle denunciate lentezze e della approssimazione registrata – concludono Salone, Mannina e Vassallo – se l´amministrazione si sia attrezzata per rispettare i tempi dettati dalla Prefettura e se contestualmente saprà essere sollecita nel saldare le fatture agli enti gestori dei centri».
Trapani, 23 dicembre 2015
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