Inserita in Politica il 21/01/2015
da REDAZIONE REGIONALE
OSSERVATORIO PER LA LEGALITA´ - ECCEDENZE EAS 2008/2009, NON SIANO SCELTE POLITICHE A PREVALERE SUI DIRITTI DEI CITTADINI
Apprendiamo in queste ore di un incontro tra l´On.le Nino Oddo con i vertici EAS nel corso del quale lo stesso deputato, avrebbe avanzato richieste di sospensione nel pagamento delle bollette al fine di procedere a delle verifiche, preoccupato che la vicenda possa arrecare un contenzioso ai danni DELLA REGIONE SICILIANA. Sempre da tale comunicato stampa, “l´EAS avrebbe mostrato disponibilità alla sospensione dei pagamenti, richiedendo un opportuno approfondimento politico con l´assessore competente”. “Dopo i danni alla rete idrica causati della dissalata, per i Comuni che erano serviti dal Dissalatore, e quindi ai cittadini, noi ci preoccupiamo invece che Eas non depauperi le casse comunali non versando i canoni fognari e depurativi ai Comuni. E´ preoccupante come Eas ad oggi non abbia dato riscontro ad una richiesta espressa inviata dai Sindaci, al fine di ottenere una moratoria di 60 giorni, essere convocati per un confronto in merito a tutta questa vicenda e tutelare così le proprie comunità. Non dovrebbe essere pertanto una scelta demandata alla politica a prevalere rispetto ad un interesse collettivo quale è il servizio pubblico che dovrebbe tendere alla imparzialità ed al buon andamento. Nel merito, visti gli errori grossolani evidenziati in fatture, con eccedenze impossibili o misurazioni non fondate, riteniamo che non ci siano altre soluzioni che l´annullamento delle eccedenze 2008/2009 per le quali, il 99% dei cittadini sta inoltrando istanze di annullamento per intervenuta prescrizione. Di contro si invita EAS comunque a versare regolarmente ai Comuni i canoni fognari e depurativi così come indicati anche nelle presenti fatture annullate”. Trapani, 21.01.2015 Dr.Manfredi Zammataro Avv. Vincenzo Maltese (Resp.regionale Co.Di.Ci. ) (Delegato provinciale Co.Di.Ci.)
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