Inserita in Politica il 21/01/2015
da REDAZIONE REGIONALE
ARTICOLO 4 - Ninetta Pulaneo passa ad Articolo 4
Promozione dello sviluppo del territorio quale volano di sviluppo occupazionale di questa terra e per questa terra è solo uno degli elementi qualificanti che mi hanno indotta ad approfondire, e oggi anche a sostenere, il progetto politico di articolo 4. Fare politica oggi, al tempo in cui la politica soffre di una crisi che non ha probabilmente precedenti, significa soprattutto individuare un percorso chiaro negli obiettivi e negli strumenti grazie ai quali quegli obiettivi possono essere raggiunti e rilanciati. Il lavoro è necessario non solo perché funzionale al sostentamento. Il lavoro è identità attraverso cui ognuno contribuisce alla identità sociale della comunità di cui fa parte. Oggi parlare di lavoro è difficile perché difficile è averne uno e/o persino mantenerne uno. Ma è proprio nelle condizioni di difficoltà che gli attori sociali devono trovare la strada che conduce oltre quelle condizioni di difficoltà. Superato il modello di un welfare state che mette tutti e tutto a posto, la politica haoggi il dovere/diritto di guidare un cambiamento che da una parte guidi la azione del pubblico e dall’altra stimoli la creatività del privato verso la creazione di uno scenario mai parco di opportunità e sempre ricco di iniziativa. Quello di Articolo 4 è un progetto che valorizza il territorio attraverso la valorizzazione del capitale umano. È un progetto politico che, non perdendo mai di vista il tessuto socioculturale di appartenenza, utilizza gli stimoli del villaggio globale per interpretare quel “glocal senza frontiere” quale unica strada percorribile e credibile di sviluppo sostenibile. Ecco perché ho deciso di aderire e sostenere il progetto di articolo 4 che da oggi, sempre nell´ottica di servizio al territorio, rappresenterò anche nelle sedi istituzionali con l´unico obiettivo di fare di questo territorio uno spazio di innovazione e di simbolo di buona politica e di efficace amministrazione. Ninetta Pulaneo (Art. 4)
Nella foto : da sinistra Maria Tripoli e Ninetta Pulaneo
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