Inserita in Sport il 16/01/2015
da REDAZIONE REGIONALE
MARTINA MESSANA, OVVERO QUANDO LA PASSIONE PER LO SPORT NON CONOSCE NE´ ETA´ NE´ SACRIFICI
Voleva crescere e maturare, nella vita e nello sport, e nonostante i suoi soli 15 anni di età ha deciso di trasferirsi a 1.500 chilometri da casa per migliorarsi e alimentare il suo sogno: arrivare almeno dove è arrivata, in campo, la madre. Martina Messana, dopo avere centrato il terzo posto alle finali regionali under 14, ha quindi lasciato la sua terra per tesserarsi con la Cestistica Savonese, società che negli ultimi 5 anni ha centrato ben 6 partecipazioni alle finali nazionali giovanili. Una scelta sofferta per una ragazza probabilmente predestinata. Martina Messana, play-guardia di 1.68, è infatti figlia di Maria Grazia Raspanti, una delle bandiere del basket femminile alcamese: madre e figlia, nell’Olimpia Alcamo, sono state anche allenatrice e allieva nonché compagne di squadra, lo scorso anno, in serie C. Il trasferimento di Martina in Liguria è stato fortemente voluto da una vecchia conoscenza della pallacanestro siciliana, Vito Pollari, coach-manager artefice del miracolo Savona adesso e, negli anni ’90, del perido d’oro del basket alcamese con lo Sport Club. Con le bianco-verdi savonesi, la play-guardia alcamese è in quintetto-base sia nell’under 17 che nell’under 19. Nel primo torneo la Cestistica occupa la vetta nonostante le giocatrici sano tutte quale più giova di un anno rispetto alle avversarie; nel secondo veleggia in una soddisfacente terza piazza. Martina Messana ha anche un buon minutaggio in prima squadra, nel campionato di serie A/3. Oltre al basket la ragazza alcamese ha un altro sogno: realizzarsi nella vita professionale. Per questo riesce a frequentare, con ottimi risultati, il secondo anno del liceo scientifico ‘Orazio Grassi’ di Savona. Ovviamente, sente la nostalgia di casa ma si rende conto che questa esperienza l’ha fatta maturare in anticipo rispetto ai suoi soli 15 anni.
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