Inserita in Cultura il 12/01/2015
da REDAZIONE REGIONALE
laboratori di lettura ad alta voce per i bambini 14 gennaio presso la Biblioteca Diocesana “G. B. Amico” di Trapani
Grandi autori per piccoli lettori Per il sesto anno consecutivo, da gennaio a maggio, la Biblioteca diocesana si rivolge ai piccoli con laboratori gratuiti di lettura ad alta voce Per il sesto anno consecutivo, ripartono mercoledì prossimo 14 gennaio presso la Biblioteca Diocesana “G. B. Amico” di Trapani (Sezione per bambini e ragazzi “Il Piccolo Principe”) i laboratori di lettura ad alta voce per i bambini. Il tema dei laboratori del mese di Gennaio è "Grandi autori per piccoli lettori" per far conoscere ai più piccoli gli albi scritti e illustrati da autori che hanno fatto la storia della letteratura per la prima infanzia, straordinari maestri le cui opere sanno ancora parlare a grandi e piccoli. Mercoledì 14 Gennaio dalle 16.00 alle 17.00 ai bambini dai 3 ai 5 anni sarà letta la storia di Eric Carle "Il piccolo grande Bruco Maisazio". La stessa lettura anche giovedì 15 gennaio (sempre per i bambini da 3 ai 5 anni) dalle ore 16.00 alle ore 17.00. Subito dopo, dalle ore 18.00 alle ore 19.00, per i bambini più grandi, di età compresa tra i 6 e gli 8 anni, un laboratorio di lettura su una storia divertente: "L´elefante un po´ ingombrante" di Tony Ross. L’obiettivo dei laboratori di lettura è far sì che la lettura diventi per i bambini un’abitudine familiare, un’occasione di sviluppo affettivo, relazionale e cognitivo che li aiuti all’interpretazione della realtà. I Laboratori di lettura promossi dalla Biblioteca diocesana sono gratuiti per permettere la partecipazione a tutti e si rivolgono ai bambini di età compresa fra i tre e gli otto anni. Si tengono da gennaio a maggio ogni mercoledì e giovedì secondo il seguente orario: il mercoledì dalle 16:00 alle 17:00per i bambini dai 3 ai 5 anni, mentre il giovedì dalle 16:00 alle 17:00 per i bambini dai 3 ai 5 anni e dalle 18:00 alle 19:00 per i bambini dai 6 agli 8 anni. Per permettere al personale di organizzare al meglio l’attività e gestirla con più facilità, è consigliato comunicare in anticipo la propria adesione alla mail:biblioteca@diocesi.trapani.it Ecco cosa dicono gli esperti: La familiarità con la lettura si crea soprattutto nei primi mesi di vita. Come suggerisce la filastrocca dei «Nati per leggere» di Bruno Tognolini, chiamare per nome ogni cosa, significa fare realtà, mettere al mondo mondi di esistenza: «Leggimi subito, leggimi forte / Dimmi ogni nome che apre le porte / Chiama ogni cosa, così il mondo viene / Leggimi tutto, leggimi bene / Dimmi la rosa, dammi la rima / Leggimi in prosa, leggimi prima». Un adulto che legge ad un bambino compie un duplice atto d’amore: da un lato avvicina il piccolo alla lettura, dall’altro gli dedica tempo e attenzioni. La lettura ed il commento di storie, meglio se efficacemente illustrate, rappresenta inoltre una opportunità a livello pedagogico, poiché la descrizione dei personaggi e delle loro azioni aiuta la coppia bambino-educatore (o bambino-terapeuta) a costruire (o ricostruire) e decostruire i passaggi dalle sensazioni alle emozioni ai pensieri.
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