Inserita in Cronaca il 16/04/2013
da redazione
Acqua e vita
Vediamo se ho capito... La primavera scorsa, diciamo aprile-maggio del 2012, la stampa locale ha raccontato di come due candidati a sindaco di due territori vicini, anzi vicinissimi,vedessero la questione amministrativa legata alla così chiamata “GrandeCittà”.
Stesso argomento di discussione ma differenti, anzi, opposte visioni. Uno sosteneva che la nascita di un grande Comune, composto dai vicini territori di Trapani ed Erice, è cosa buona giusta e che, quindi,sarebbe stato il suo principale obiettivo da raggiungere qualora fosse stato eletto sindaco. L’altro sosteneva che la nascita di un grande Comune,composto dai vicini territori di Trapani ed Erice, non è cosa buona e giusta eche,quindi,l’avrebbe impedito qualora fosse stato eletto sindaco. Entrambi hanno vinto le elezioni e sono sindaci dei rispettivi Comuni dove erano in candidatura.
Dopo meno di un anno, guarda caso la primavera dopo,succede qualcosa che accomuna i due territori:si guasta per l ’ennesima volta il dissalatore e c’è carenza d’acqua. Un bypass potrebbe finalmente rendere chiaro il concetto di “Grande Città” e che succede?
Il sindaco che in campagna elettorale era a favore della Grande città non vuole che si faccia il bypass,l’altro che ha sempre detto che non conviene unire i due Comuni,invece,pretende questo bypass unificante. Ce la vedo solo io l’incoerenza?
L’acqua è un bene primario, è fonte di salvezza.
L’acqua è vita. Non confondiamola con l’acquavite.
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