Inserita in Cronaca il 18/12/2014
da REDAZIONE REGIONALE
MARSALA LICEO RUGGIERI - Genesi ed evoluzione della Costituzione Italiana
Genesi ed evoluzione della Costituzione Italiana
Secondo step del progetto sulla “Genesi e l´evoluzione della Costituzione Italiana” ieri pomeriggio al Liceo Scientifico “Pietro Ruggieri” di Marsala. Dopo lo spettacolo teatrale "L´Italia s´è desta... o quasi", del 22 novembre scorso, si è svolto un incontro-dibattito sull´argomento, cui hanno partecipato, in qualità di relatori, il presidente del Rotary, Riccardo Lembo, l’avvocato Giacomo Frazzitta, Gioacchino Li Causi, preside in pensione, il presidente dell´ANPI, Giuseppe Nilo e il Presidente del Tribunale di Marsala, Gioacchino Natoli, che ha voluto onorare il Liceo marsalese con la sua relazione. Il preside Li Causi, autore di diverse pubblicazioni sulla storia della città del 900, ha parlato con il consueto entusiasmo di Resistenza, alternandosi con Pino Nilo, per cedere poi la parola, per la Lectio Magistralis sulla Costituzione, al Presidente del Tribunale di Marsala, già componente di punta del pool antimafia dei giudici Falcone e Borsellino, nonchè pm nel processo contro Giulio Andreotti del 1993. Il dottor Natoli ha illustrato alcuni articoli della Costituzione, contestualizzandoli rispetto all´epoca in cui sono stati eleborati, riferendosi ai principi e ai valori universali su cui poggia la Carta Costituzionale, e ha sottolineato ai ragazzi la necessità di spendere il loro tempo nello studio affinché la generazione dei dirigenti del domani possa essere sempre più qualificata, spaziando poi dal diritto di costituire partiti politici e sindacati alla conquista abbastanza "recente" (1946, referendum su Monarchia e Repubblica) del diritto di voto da parte delle donne. Il Giudice ha poi fatto riferimento alle modalità di reclutamento dei Magistrati e, più in generale dei funzionari della Pubblica Amministrazione, sottolineando come siano necessari i concorsi pubblici a fronte dell’assunzione per chiamata diretta che non garantisce l´autonomia e l´indipendenza dello stesso Magistrato nè l´imparzialità del personale della Pubblica Amministrazione in generale. .
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