Inserita in Cronaca il 02/04/2013
da redazione
Ventotto anni dopo Pizzolungo
Ricorre oggi il 28° anniversario della strage mafiosa di Pizzolungo che causò la morte di Barbara Rizzo Asta e dei suoi due figli, i gemellini Salvatore e Giuseppe di 6 anni vittime innocenti di un’autobomba destinata al magistrato Carlo Palermo.
Oggi saranno molti gli appuntamenti organizzati dall’associazione Libera: alle 10 presso la stele di Pizzolungo che, posta dal marito e dal padre delle vittime, Nunzio Asta, ricorda il sacrificio di Barbara, Salvatore e Giuseppe che noi vorremmo non essere morti invano. Sarà un momento di ricordo e per rinnovare l’impegno grazie alla presenza di don Luigi Ciotti presidente nazionale di Libera.
Presente la Carovana Internazionale Antimafia che alle 16,30 si sposterà presso la Calcestruzzi Ericina Libera – via Francesco Culcasi Zona Industriale Trapani - dove ci sarà l’incontro con gli operai che si sono riuniti in cooperativa e oggi gestiscono l’impianto che dalle mani dei mafiosi sporche del sangue di tanti morti ammazzati e passato nelle mani pulite degli operai che la mafia dapprima ha sfruttato e ha poi minacciato. Iniziativa che realizzeremo con l’apporto del circolo Arci di Trapani Amalatesta.
Alle 21 l’atteso concerto dei Modena City Ramblers il gruppo famoso per alcune musiche e colonne sonore come quella che ha accompagnato il film “Cento Passi” e che ad Erice presenteranno un inedito dedicato a Salvatore e Giuseppe Asta. Considerate le previsioni metereologiche non buone è probabile che il concerto si terrà all’interno del PalaCardella struttura sportiva adiacente l’impianto a valle della Funivia per Erice vetta. L’ingresso sarà libero.
Credits foto: Massimo Provenza
http://massimoprovenza.blogspot.it/2009/04/qui-accadde-una-cosa-molto-brutta.html
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