Inserita in Nera il 26/03/2013
da redazione
Nascondeva 30 grammi di hashish sotto il materasso
In provincia la droga circola nelle piazze dove viene smerciata e venduta a più o meno giovani. E’ sulla strada che si combatte la lotta al contrasto dei reati inerenti lo spaccio di sostanze stupefacenti e non solo. In quei crocevia di affari sporchi, si cercano i percorsi per arrivare ai fornitori, ai grossisti, alle “partite” che, divise e vendute ai singoli pusher, mettono in moto il meccanismo tanto letale, quanto proficuo, del traffico della droga.
Lo si fa con molte trappole ma soprattutto con impegno ed ingegno. Si preferisce mirare ai pesci piccoli magari colpendoli quando serve per arrivare ad incastrare quelli più grandi e nocivi. Nessuna mossa va sprecata. Le forze dell’ordine lo sanno bene per questo, ogni loro intervento, ogni loro arresto, non è mai casuale. Non è mai vano.
E’ successo a Paceco la notte tra sabato e domenica. A finire nella rete dei militari dell’Arma è stata una faccia a loro nota: Salvatore Martino, trent’anni, disoccupato. Inutile il tentativo di fuga messo in atto dal pregiudicato che, avvicinato dai militari per un controllo, provava a dileguarsi senza successo. Un passo falso buono solamente ad alimentare i sospetti, sul suo conto, già nutriti dai militari.
Da qui, i carabinieri hanno proceduto ad effettuare una perquisizione all’interno dell’abitazione dell’uomo. Una prassi che, solitamente, porta alla scoperta di qualche “sorpresa”; come in questo caso: dopo aver setacciato l’intero appartamento, nascosta sotto il materasso, all’interno della camera da letto dell’abitazione di Salvatore Martino, i militari trovavano una partita di hashish. La droga, accuratamente suddivisa il 26 dosi per complessivi 30 grammi, era pronta per essere immessa nel mercato dello spaccio trapanese fruttando un guadagno di circa cinquecento euro.
Le prove (la sostanza stupefacente è stata posta sotto sequestro) a quel punto, sono diventate così schiaccianti da non poter evitare ai suoi polsi le manette: il trentenne dovrà ora rispondere all’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. E mentre per Martino si sono aperte le porte del carcere, le indagini dei Carabinieri proseguono. Si cerca, infatti, di stringere il cerchio intorno ai fornitori “all’ingrosso” dello stupefacente in attesa di ulteriori e nuovi sviluppi riguardo il traffico sulla “piazza” del circondario trapanese.
Marina Angelo
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