Inserita in Politica il 10/11/2014
da redazione
GRUPPO MISTO ARS COMUNICATO
Pres. Girolamo Fazio Comunicato Stampa n 52 Sospesi dalla Regione Siciliana i rimborsi per le vaccinazioni desensibilizzanti ai pazienti allergici. Interrogazione del deputato regionale Girolamo Fazio: «Comprendo le esigenze di riduzione della spesa sanitaria ma si poteva immaginare un regime graduale che tenesse conto del reddito dei pazienti». Palermo, 10 novembre 2014 – La Regione Siciliana, attraverso una circolare dell´assessorato regionale alla Sanità, inviata a tutte le ASP, ha disposto la sospensione dei rimborsi per i vaccini desensibilizzanti di cui hanno bisogno i pazienti allergici per ridurre le crisi respiratorie e di asma. I presidi sanitari vengono ancora forniti da ambulatori e farmacie ma mentre prima i pazienti affrontavano la spesa e poi venivano rimborsati dal giugno scorso la terapia è a totale carico dei cittadini. «Comprendo le esigenze di riduzione della spesa sanitaria ma si poteva immaginare un regime graduale che tenesse conto del reddito dei pazienti» ha commentato il deputato regionale Girolamo Fazio che sull´argomento ha presentato una interrogazione chiedendo al Presidente della Regione ed all´assessore alla Sanità di rivedere “la loro posizione in materia e disciplinando nuovamente il rimborso dei costi per l´acquisto dei vaccini relativi all´immunoterapia specifica”. Fazio suggerisce di affidare “le vaccinazioni ad apposite strutture individuabili presso le stesse aziende o, in alternativa, definendo una gradualità di rimborso collegata alla potenzialità reddituale ed alle certificazioni ISEE delle famiglie di ciascun paziente al fine di agevolare al massimo grado quanti siano privi di reddito o con redditi molto bassi tali da non potersi permettere la spesa per la vaccinazione desensibilizzante”. L´ufficio stampa Fabio Pace INTERROGAZIONE (risposta scritta) N. 0000 - INTERRUZIONE RIMBORSI SPESA PER I VACCINI DESENSIBILIZZANTI A PAZIENTI ALLERGICI E AFFETTI DA PATOLOGIE RESPIRATORIE. DESTINATARI: Al Presidente della Regione, all’Assessore per la Salute: TESTO premesso che con circolare emanata dal Dipartimento regionale per la pianificazione strategica, Servizio 7 - Farmaceutica dell´Assessorato alla Salute, il 9 giugno 2014, nota prot. 46349, è stata disposta l´interruzione del rimborso della spesa per i vaccini desensibilizzanti ai pazienti allergici o affetti da patologie respiratorie di tipo allergico; premesso che tali terapie con obbligo di rimborso da parte delle Aziende Sanitarie agli assistititi che ne facessero richiesta furono originariamente ammesse dal Servizio sanitario regionale ;con Circolare assessoriale n. 1058 del 21 novembre 2001; premesso che la comunità scientifica riconosce come le immunoterapie siano le uniche ad oggi praticabili per una preventiva riduzione delle incidenze delle malattie allergiche, anche gravi, e le uniche suggerite per contrastare l´evoluzione di patologie allergiche verso forme cronicizzanti (asma bronchiale p. es.); premesso che la scelta di sospendere il rimborso di tali vaccini può, anche a causa della grave crisi economica che sta attraversando il Paese e con esso la nostra Regione, indurre molti pazienti alla decisione di non curarsi; premesso che tale circostanza potrebbe facilmente tradursi in una drastica riduzione delle vaccinazioni preventive con conseguente incremento statistico esponenziale delle allergie e delle più diffuse forme di asma bronchiale e relativi ricoveri e richieste di cure presso le aziende ospedaliere dell´isola; premesso che un solo giorno di allettamento in ospedale, comporta per ciascun paziente costi ben più elevati che non un singolo vaccino desensibilizzante che viene rimborsato annualmente; premesso che la decisione di sospendere il rimborso è stata rivolta verso tutti i cittadini siciliani senza tenere conto della loro posizione reddituale oltre che senza una preventiva valutazione delle conseguenze sul piano sanitario e senza che sia stato tentato di ipotizzare un piano alternativo dal punto di vista della sostenibilità economica; premesso che altre regioni (Lombardia e Piemonte) che pure avevano emanato provvedimenti analoghi alla contestata circolare, hanno accolto le richieste delle associazioni che tutelano i pazienti affetti da allergie e patologie respiratorie di origine allergica, rivedendo la loro posizione in materia e disciplinando nuovamente il rimborso dei costi per l´acquisto dei vaccini relativi all´immunoterapia specifica; per sapere se non ritengano necessario ed urgente rivedere, come hanno fatto altre Regioni, il generico provvedimento di sospensione del rimborso per le vaccinazioni immunoterapiche desensibilizzanti provvedendo diversamente: o direttamente attraverso le locali Aziende Sanitarie, affidando le vaccinazioni ad apposite strutture individuabili presso le stesse aziende o, in alternativa, definendo una gradualità di rimborso collegata alla potenzialità reddituale ed alle certificazioni ISEE delle famiglie di ciascun paziente al fine di agevolare al massimo grado quanti siano privi di reddito o con redditi molto bassi tali da non potersi permettere la spesa per la vaccinazione desensibilizzante. L’interrogante chiede risposta scritta e con urgenza. 10 novembre 2014 FIRMATARI FAZIO
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