Inserita in Salute il 24/10/2014
da redazione
DONAZIONE DEGLI ORGANI, UN PROTOCOLLO D’INTESA TRA L’ANCISICILIA E IL CENTRO REGIONALE TRAPIANTI
“La donazione degli organi è un atto di grande civiltà e di rispetto per la vita. Donare vuol dire regalare, dare spontaneamente e senza ricompensa qualcosa che ci appartiene. Quando perdiamo una persona amata è difficile, in un momento di sofferenza così profonda, pensare agli altri, pensare a qualcuno che è malato e che, se non avrà un nuovo organo, avrà un’aspettativa di vita molto bassa. Diventa, quindi, importante informarsi, scegliere e decidere in vita come esprimersi rispetto alla donazione. Pensare, infatti, che dietro ad un concetto triste e doloroso come la morte ci sia la speranza e la gioia di poter regalare una seconda possibilità, ci fa vedere le cose sotto una luce diversa”. Questo il commento del presidente dell’AnciSicilia, Leoluca Orlando, che questa mattina a Villa Niscemi, ha sottoscritto con il direttore del Centro Regionale Trapianti Sicilia, Vito Sparacino, e con il presidente di Federsanità AnciSicilia, Giovanni Iacono, un protocollo d’intesa che consentirà ai cittadini di depositare, presso il comune di residenza, l’espressione di volontà di donazione dei propri organi dopo la morte. Sarà poi l’amministrazione comunale a trasmettere tutti i dati alle Asl. “Ringrazio l’AnciSicilia e il suo presidente Leoluca Orlando per l’attenzione e la collaborazione volta a salvare vite umane – ha affermato Sparacino, direttore del Centro Regionale Trapianti - Continuiamo ad avere un tasso di opposizione piuttosto consistente che riteniamo sia dovuto più che a una mancanza di disponibilità dei siciliani alla mancanza di una corretta informazione in materia di donazione e trapianto. Con la firma di questo accordo intendiamo sensibilizzare un maggior numero di siciliani e aumentare il bacino dei potenziali donatori con un gesto semplice, che non ha costi e che richiede solo pochi istanti in più rispetto ai normali tempi di rilascio o rinnovo del documento d’identità”. “L’AnciSicilia - ha concluso Mario Emanuele Alvano, segretario generale dell’Associazione - per agevolare la diffusione delle informazioni relative alla donazione degli organi, metterà a disposizione, all’interno del proprio sito istituzionale, il materiale informativo e pubblicitario, compreso il modulo per l’espressione di volontà di donazione degli organi. Inoltre, inviteremo i comuni ad inserire nel loro sito, un link che offra ai cittadini tutte le informazioni sul tema. Infine, la nostra Associazione organizzerà convegni, giornate di studio e di lavoro a favore degli amministratori locali e del personale comunale”. Presupposto normativo dell’iniziativa sono il decreto “Milleproroghe” del 2009 (prevede che la carta d’identità possa contenere la dichiarazione di volontà) e il decreto “Del Fare” del 2013 che, all’art. 43 comma 1, ha stabilito che i Comuni trasferiscono al Sistema Informativo Trapianti (SIT) le dichiarazioni di volontà espresse dai cittadini in sede di rinnovo della Carta d’Identità. Il SIT è il sistema unico che raccoglie tutte le dichiarazioni dei cittadini e che il Centro Regionale trapianti interroga (h24) qualora debba verificare se un potenziale donatore di organi ha espresso la sua volontà in merito alla donazione dei propri organi. Grazie al protocollo AnciSicilia-CRT la volontà di donare i propri organi potrà essere espressa da tutti i cittadini maggiorenni negli uffici anagrafe di tutti i Comuni siciliani al momento del rilascio o rinnovo della carta d’identità. Le dichiarazioni registrate al Comune non verranno indicate sul documento di identificazione ma saranno trasmesse direttamente e in tempo reale al Sistema Informativo Trapianti. L’indicazione di consenso/diniego dei cittadini avverrà attraverso un modulo dichiarativo, compilato dall’utente e vidimato dall’autorità comunale e restituito in copia all´utente stesso.
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