Inserita in Politica il 17/10/2014
da redazione
Ancora sulle piste ciclabili di Erice di Giuseppe Cirobisi
Tranchida nella conferenza stampa del 1 ottobre u.s. minaccia querela al mondo intero e lo conferma a mezzo stampa ancora oggi. Lo strumento della querela è un atto legittimo e di tutela della propria persona e non possiamo e non vogliiamo contestarlo come atto di intimidazione, a mio avviso la querela è uno strumento che dimostra l´indirizzo di una società che si evolve verso la legalità, in tempi recenti chi si sentiva oltraggiato non querelava, mandava gli scagnozzi a bruciarti la macchina o il portone di casa. Ciò che non condivido è l´uso improprio e distorto dello strumento querela, che assume i toni tali da far apparire lo stesso non un atto di rivendicazione legittimo e legale ma un atto di "malandrineria", che impegna e distrae la Magistratura alla stessa stregua di qualche fervente animalista locale. Ci rivolgiamo al nostro Sindaco che ha annunciato "querele" a testate giornalistiche, "opinionisti" del web, commentatori e privati cittadini che si sono espressi, grazie ai social network, in riferimento a questa benedetta "Bike sharing", chi pagherà le spese legali che il Comune di Erice dovrà sopportare per le querele che produrrà il suo Avvocato di "fiducia"? Saluti Giuseppe Cirobisi
|
|