Inserita in Salute il 07/03/2013
da redazione
Troppi insaccati aumentano il rischio di morte
Lo afferma uno studio su cinquecentomila europei coordinato dall'università di Zurigo e pubblicato dalla rivista Bmc Medicine: chi consuma troppi insaccati o carne lavorata in generale ha un rischio maggiore di morte per problemi cardiovascolari o tumori.
Lo studio, condotto in 10 paesi europei, ha trovato che i più grandi consumatori di insaccati all'interno del gruppo studiato avevano una probabilità maggiore del 44% di morire prematuramente rispetto a chi ne mangiava meno.
Alti livelli di consumi aumentano il rischio di morte per problemi cardiaci del 72% e quella per tumori dell'11%, con il rischio totale che aumenta del 18% ogni 50 grammi consumati in più:
«Se tutti si limitassero a 20 grammi al giorno di salumi - spiega Sabine Rohrmann, l'autore principale, in un comunicato dal titolo eloquente 'una salsiccia al giorno è troppò - il 3% di tutte le morti premature potrebbe essere evitato». Il risultato, spiegano gli autori, è stato depurato dai possibili fattori confondenti, come la tendenza di chi mangia troppi insaccati ad avere altri comportamenti a rischio come il consumo di alcol.
|