Inserita in Politica il 11/09/2014
da Direttore
Piano Giovani. UGL Sicilia: Crocetta governatore impotente
Sul piano giovani interviene l’Ugl Sicilia, per voce del suo massimo esponente regionale, il Segretario Generale, Giuseppe Monaco che ha dichiarato , “se l’assessore alla Formazione, Nelli Scilabra accettasse di farsi da parte come auspicano le opposizioni con l’atto di censura posto nei suoi confronti, certo un timido segnale di cambiamento i siciliani potrebbero coglierlo, ma sullo scranno sacrificale non poteva mancare l”agnello”, l’assessore al Bilancio Agnello , mozione di censura anche per lui”. “Il Governatore Crocetta, comunque vadano le cose - spiega Monaco - è condannato all’impotenza, schiacciato tra la sua maggioranza che lo vorrebbe fuori, ma non prima di un rimpasto che sazierebbe la fame di poltrone delle fazioni interne ed una opposizione che lo vorrebbe buttare giù, ma non troppo presto, per chissà quale incomprensibile motivo”. “E mentre la politica “gioca” - aggiunge Monaco -, il dramma dei siciliani cresce. “Ma cresce ancor più - approfondisce il sindacalista - quello dei giovani, dei 95.000 giovani siciliani che avrebbero avanzato domanda di un tirocinio formativo in azienda all’interno delle prerogative del piano giovani che ne accontenterà 80.000, forse, ma che ..tra click day e click week ancora non ha visto la luce. I giovani Siciliani sono stati buggerati ancora una volta da amministratori negletti e da una burocrazia che prima ha schiacciato le imprese ed adesso anche i giovani che sono il futuro e la speranza della nostra isola, deludere i giovani siciliani significa perderli per sempre”. E mentre l’Ocse fornisce dati terrificanti sulla perdita dei posti di lavoro - stigmatizza Monaco - Crocetta litiga con la sua maggioranza, con la sua opposizione, con i suoi assessori, con i sindacati e con i siciliani tutti, giovani, vecchi, mafiosi e onesti compresi, siciliani che oggi lo hanno relegato all’ultimo dei governatori in ordine di popolarità”. “Incapace ed incompreso al Rosario della Sicilia – conclude Monaco - non resta che un ultimo atto d’amore estremo, lasciare i lavoratori siciliani liberi di scegliersi un altro Governatore e sperare in un destino diverso da quello a cui Crocetta ha relegato la Sicilia”.
|
Commenti |
11/09/2014 - L´unico atto di amore dei siciliani verso la nostra sventurata terra è IL COMMISSARIAMENTO !! ! ;questa è l´unica scappatoia da una guerra di poteri politici/affaristici/clientelari:Non siamo capaci di autogovernarci ! (MISTER FLOYD) |
|
|
|
|
|
|