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Inserita in Politica il 10/09/2014
da Direttore
Tranchida apre al dialogo e il PSI non si tira indietro.
"Dopo tanto tempo dichiara il consigliere comunale di Erice Nacci, il sindaco Tranchida, anche avendo dalla sua una larga maggioranza in consiglio, ha chiesto collaborazione alla minoranza e in particolare al nutrito gruppo del PSI, per approvare regolamento e aliquota della TASI, che la giunta aveva proposto al
2 per mille.
Il Sindaco ha dato apertura alla minoranza affinche´ si svolgesse un dibattito, che portasse all´approvazione delle proposte di delibere da parte di tutto il consiglio comunale.
Il sottoscritto aveva presentato un emendamento volto a ridurre la TASI all´1 per mille, ma ha accettato di buon grado il confronto e, dopo aver trovato un giusto accordo, e anche valutati gli equilibri di bilancio, ha ritirato l´emendamento per evitare ancora una volta il muro contro muro, che certamente non avrebbe giovato ai cittadini.
In questo caso il gruppo del PSI ha dimostrato grande senso di responsabilita´.
Inoltre sono stati ridotti al 30% gli acconti della TARI (tassa rifiuti) con scadenza al 16 ottobre e 16 dicembre; le altre rate di conguaglio saranno a gennaio e marzo.
Cio´ e´ stato possibile grazie a due emendamenti presentati rispettivamente dalla II Commissione e dal sottoscritto , anche se quest´ultimo ricalcava la proposta della stessa commissione.
Certamente non fa piacere a nessuno aumentare le tasse, ma i governi nazionali che si sono succeduti nel tempo, riducendo i trasferimenti, hanno deciso di far ricadere i deficit sui poveri cittadini".
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