Inserita in Cronaca il 23/06/2014
da Michele Caltagirone
Trapani, Diana torna in mare: liberata la tartaruga curata dal WWF
Il nome dato alla tartaruga, liberata lo scorso 21 giugno da WWF in collaborazione con la Guardia Costiera, è Diana. Era stata recuperata da un subacqueo nei pressi di Torre di Ligny a Trapani lo scorso 23 gennaio e poi posta sotto le cure del centro Recupero tartarughe marine WWF di Lampedusa. L’animale, che era rimasto impigliato in una rete da pesca ed aveva già perso parte della pinna anteriore sinistra, è stato tenuto sottoposto poi ad un delicato intervento chirurgico per la rimozione della parte restante dell’omero. Dopo un lungo periodo di convalescenza l’animale è stato dichiarato idoneo alla re-immissione in mare suo habitat naturale. La liberazione è avvenuta nel primo giorno d’estate e vuole festeggiare la giornata delle tartarughe, il Turtle Day che si svolge ogni anno a livello mondiale il 16 giugno ed è avvenuta non a caso a largo di Trapani, nello stesso specchio d’acqua dove l’esemplare è stato trovato. Il tutto è avvenuto a bordo di una motovedetta della Guardia Costiera di trapani, con la partecipazione della studentessa trapanese di biologia Erika Ferrara che durante uno stage svolto a Lampedusa ha curato proprio Diana. Nel corso della stessa mattinata alcuni diportisti hanno recuperato al largo di San Vito lo Capo un altro esemplare di Caretta caretta in evidente stato di difficoltà; la stessa è stata presa in custodia dalla guardia costiera di San Vito lo Capo e verrà trasferita al centro di recupero di Lampedusa dal personale del WWF Italia.
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