Inserita in Nera il 21/05/2014
da Michele Caltagirone
Buseto, Nino Maiorana sarebbe morto per una reazione allergica. Non ci saranno code giudiziarie
Non ci saranno code giudiziarie dopo la morte di Nino Maiorana, il 37enne ristoratore di Buseto Pailizzolo deceduto a causa di uno choc anafilattico da farmaci. I familiari infatti non sporgeranno alcuna denuncia nei confronti dei medici. Il farmaco risultato fatale sarebbe un antibiotico che Nino Maiorana avrebbe ingerito che gli avrebbe causato una forte reazione allergica. Gli sarebbe stato consigliato telefonicamente dal suo medico curante e poi prescritto dalla guardia medica che gli avrebbe inoltre consigliato l´utilizzo di un antinfiammatorio per curare una tonsillite che gli aveva causato anche una fastidiosa febbre. Secondo la ricostruzione dei carabinieri che avevano avviato ulteriori accertamenti sulla vicenda, Nino Maiorana avrebbe iniziato a star male dopo aver ingerito l´antibiotico e l´aspirina, mostrando chiari sintomi da choc anafilattico. Purtroppo non si è rivelata utile nemmeno la somministrazione di un antistaminico come la successiva corsa in ospedale. Letteralmente sconvolta la comunità busetana, Nino era molto conosciuto ed il suo ristorante, "Peppe e Nino", tra i più frequentati della zona. Da tutti viene descritto come una persona solare ed innamorata della vita, in possesso di un buon umore costante e contagioso. In tanti hanno espresso il loro cordoglio sulla sua pagina di Facebook, i suoi amici ma anche gli abituali frequentatori del ristorante.
|
|