Inserita in Tempo libero il 17/10/2023
da Patrizia Carcagno
Passeggiata architettonica a Castellammare del Golfo
“Passeggiando nelle città- Architetture da leggere. Castellammare del Golfo. Castrum ad mare de Gulfo”: è l’iniziativa prevista per il 5 novembre nel centro storico di Castellammare del Golfo, alla scoperta del patrimonio storico e architettonico della cittadina.
L’attività, patrocinata dal Comune di Castellammare del Golfo, è aperta a tutti ed è organizzata dall’ordine degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori della provincia di Trapani, la fondazione architetti nel Mediterraneo “Francesco La Grassa”, in collaborazione con l’associazione ACTIO, associazione liberi professionisti di Castellammare del Golfo.
I partecipanti si ritroveranno il 5 novembre, alle ore 9, in piazzale Stenditoio, in viale Zangara, la cala marina di Castellammare del Golfo.
Alle ore 9,30 sono previsti i saluti istituzionali del sindaco di Castellammare del Golfo Giuseppe Fausto, della presidente dell’ordine degli architetti di Trapani, Giuseppina Pizzo, del vice presidente della fondazione architetti “Francesco la Grassa” di Trapani, Ignazio Longo, del presidente ACTIO Leonardo Odisseo e di Nicolò Tamburello per l’associazione culturale Kernos.
Alle ore 10 la visita di piazza castello e della chiesa della Madonna del Rosario (chiamata chiesa “di l’agnuni”) a cura del professore Giuseppe Vito Internicola, per l’associazione Kernos.
Alle ore 12 la visita della Chiesa Madre, Maria Santissima del Soccorso, sempre a cura dell’associazione Kernos, con la professoressa Rosaria Vitale e, alle ore 12,30, la visita della chiesa delle Anime Sante del Purgatorio, a cura dell’architetto Giovanni Picciuca. Alle 13 visita all’esterno delle fosse granarie e di palazzo Crociferi sempre con la professoressa Rosaria Vitale, per l’associazione Kernos.
La passeggiata tra le architetture cittadine si concluderà alle ore 15,30, con la visita all’interno delle fosse granarie, a cura del gruppo Cai, sottosezione di Castellammare del Golfo.
L’iniziativa prevede anche 4 crediti formativi per gli architetti
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