Inserita in Politica il 16/12/2021
da Patrizia Carcagno
DIREZIONE PROVINCIALE DELL´AGENZIA DELLE ENTRATE DI PALERMO, UILPA : "DIPENDENTI COSTRETTI A LAVORARE IN AMBIENTI NON ADEGUATAMENTE RISCALDATI"
"Nei locali della Direzione Provinciale dell´Agenzia delle Entrate di Palermo, il mancato funzionamento dell´impianto di condizionamento rappresenta ormai un problema atavico, che si ripropone puntuale sia in estate, quando i dipendenti sono condannati a lavorare con temperature torride, che in inverno, quando patiscono il freddo": ad affermarlo è Raffaele Del Giudice, coordinatore regionale della Uil Pubblica Amministrazione Entrate Sicilia. Il disappunto dell´esponente sindacale in merito alle condizioni del personale, alle prese con le rigide temperature dei locali di via Toscana - dove, al civico 20, si trova la Direzione Provinciale - trova spazio in una lettera indirizzata proprio ai vertici palermitani dell´Agenzia delle Entrate. "L´unica soluzione che, ad oggi, è stata individuata dal responsabile del servizio di prevenzione e protezione dei rischi - si legge nella nota, siglata anche dal coordinatore provinciale aggiunto della UILPA Entrate di Palermo Giovanni Zimmardi - è rappresentata dalla sistemazione, qua e là, di qualche stufetta per pochi fortunati". "A tutto ciò - commentano i due esponenti della UILPA - si aggiungono le disposizioni impartite dalla Direzione centrale in merito al contenimento del contagio da Covid 19: i lavoratori hanno l´obbligo di arieggiare le stanze per almeno dieci minuti ogni ora, tenendo le finestre aperte". Sull´inadeguatezza degli ambienti di lavoro interviene anche Alfonso Farruggia, segretario generale della Uil Pubblica Amministrazione Sicilia, che sottolinea "l´atteggiamento incauto" da parte della Direzione nei confronti del personale. "Il benessere psico-fisico dei lavoratori - spiega - dovrebbe essere la priorità assoluta in tutti gli uffici: in un momento delicato come quello che stiamo attraversando, occorrerebbe un supplemento di attenzione, in considerazione dell´emergenza sanitaria ancora in atto". "I dipendenti - aggiunge il segretario - già messi duramente alla prova, come tutti, dal lungo periodo pandemico, sono ulteriormente stressati per via della paura di contrarre malesseri stagionali, a causa delle rigide temperature negli uffici". "Sollecitiamo - si legge infine, a conclusione della nota - una risoluzione definitiva del problema: in assenza di interventi concreti, la UILPA intraprenderà tutte le azioni utili a salvaguardare la salute del personale".
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