Inserita in Cronaca il 07/10/2020
da Rossana Battaglia
Mercato libero dell’energia: si può risparmiare molto, ma con le giuste scelte
Con il passaggio al mercato libero dell´energia si può risparmiare sul costo delle bollette: ecco i vantaggi del mercato libero e come scegliere il nuovo fornitore
Intro: Scegliere di passare al mercato libero dell´energia permette di risparmiare molto sul costo delle bollette di luce e gas. Ma quali sono i vantaggi del mercato libero e come fare a scegliere il nuovo fornitore di energia? Ecco qualche consiglio per scegliere in sicurezza il nuovo fornitore di energia, anche in vista del passaggio obbligato al mercato libero rinviato a gennaio 2022.
Differenza mercato libero e tutelato
Con l´arrivo di gennaio 2022 il mercato tutelato, definito anche Servizio di Maggior Tutela cesserà definitivamente di esistere, obbligando gli utenti che ancora non ne fanno parte a passare al mercato libero. Ma qual è la differenza tra mercato libero e tutelato? Il mercato tutelato è un regime tariffario stabilito dall´ARERA ( Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) che determina costi e condizioni della fornitura. É dunque l´ARERA, nel mercato tutelato, a stabilire il costo di luce e gas, modificando il prezzo trimestralmente, in accordo con le oscillazioni del mercato. Nel libero mercato, al contrario, è il fornitore a stabilire le condizioni economiche, le quali vengono definite nell´ambito della libera concorrenza, permettendo così a prezzi e tariffe di rimanere sostanzialmente invariati. Con la liberalizzazione del mercato e quindi il passaggio obbligato al mercato libero saranno i singoli utenti a scegliere a quale fornitore rivolgersi, partendo da un´analisi dei costi e delle loro esigenze personali.
I vantaggi del mercato libero
Attualmente il mercato dell´energia è suddiviso tra libero e tutelato ma, nell´attesa del passaggio obbligato al mercato libero di gennaio 2022, sono già molti gli operatori che stanno promuovendo offerte convenienti di luce e gas. Una manovra di marketing per invogliare sempre più utenti ad effettuare il passaggio al mercato libero fin da subito, senza attendere il 2022, quando la richiesta sarà più alta e quindi le offerte potrebbero non presentarsi più. Il vantaggio del mercato libero risiede nel costo della componente energia, quindi il costo della materia prima, l´unica variabile in gioco e che quindi consente di ottenere un risparmio effettivo. Al contrario, i costi legati al trasporto, gli oneri di sistema e la tassazione, rimarranno uguali per ogni operatore, perchè continueranno ad essere stabiliti dall´ARERA anche dopo il termine del mercato tutelato. Non solo. Mentre i prezzi del mercato tutelato sono sottoposti a frequenti oscillazioni, rendendo meno prevedibile il calcolo della bolletta di luce e gas, nel mercato libero il prezzo dell´energia rimane bloccato per un tempo stabilito, a prescindere dal suo costo nel mercato.
Mercato libero dell´energia: come risparmiare con le giuste scelte
Le bollette dell´energia incidono da sempre in modo importante sul bilancio familiare. Di conseguenza, anche con il passaggio al mercato libero, la scelta relativa al fornitore al quale appoggiarsi, rimane molto importante. Mettendo da parte le offerte pubblicitarie, che spesso possono trarre in inganno, ecco alcuni consigli per effettuare il passaggio obbligato al mercato libero in tutta sicurezza.
- Non avere fretta: la scelta del nuovo fornitore non va presa d´impulso, ma calcolata razionalmente basandosi esclusivamente sulle proprie abitudini di consumo. Meglio dunque prendersi tutto il tempo necessario per scegliere il nuovo fornitore, anche perchè chi a gennaio 2022 non avrà ancora preso una decisione, non subirà alcuna interruzione delle utenze e verrà affidato a un servizio di salvaguardia.
- Controllare le bollette: Prima di firmare un contratto con il nuovo fornitore, è bene conoscere i propri consumi per capire fino in fondo abitudini ed esigenze (andamento mensile, tariffe orarie, etc..)
- Fare una previsione annuale: fare un calcolo basandosi solo sui prezzi pubblicizzati può trarre in inganno. Molto meglio effettuare un preventivo annuale così da avere una panoramica più completa su quanto andremo poi a spendere in energia.
- Occhio alla qualità: il prezzo è importante ma non è l´unica cosa che conta. Prima di scegliere il fornitore è bene analizzare la qualità del servizio offerto, se in linea con le nostre esigenze (modalità di pagamento, servizio clienti, etc..).
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