Inserita in Politica il 29/09/2020
da Direttore
Primo campionato di tiro con la Fionda a Collesano il prossimo 4 ottobre
L’A.N.A.S. Zonale di Collesano dopo il successo dei “Giochi tradizionali” lancia Collesano come luogo deputato ad ospitare la gara di tiro con la Fionda. Antonino Vara, presidente dell’A.N.A.S. Italia zonale di Collesano, animatore socio culturale delle Madonie, con tutto l’entusiasmo e la passione che si ritrova, da qualche anno ha rilanciato oltre alla famosa Cursa dei carruzzuna le appena concluse Olimpiadi dei giochi antichi. Soddisfatto del riscontro ottenuto intende continuare un percorso della memoria, infatti domenica 27 settembre a Collesano si disputerà il I° Campionato Provinciale di Palermo del “ tiro della fionda”.
La prima manifestazione dimostrativa del tiro con la fionda è stata proposta nel 2011 in occasione dell’Air Soft Camp, una seconda si è tenuta nel 2019, mentre quest’anno si svolgerà una vera propria competizione che vedrà cimentarsi diverse società sportive come “il gruppo fiondatori Stefanese, i fiondatori città di Cerda e altre società, compresa una formazione dell’A.N.A.S. Collesano, tutti affiliati FIGeST e riconosciute dal CONI. Piazze, slarghi, cortili, che per secoli sono stati gli stadi naturali dei giochi tradizionali, diventano spazi ricreativi di aree rurali, luoghi che potrebbero rivivere attraverso i giochi praticati nell’infanzia da far praticare, non solo agli adulti, ma anche ai giovani, in un sodalizio generazionale.
Provare le stesse emozioni del passato e trasmetterle alle generazioni future. Lontani da computer e smartphone, per riscoprire quella naturalezza delle cose semplici di cui parlano i nonni e i papà.
Giochi che cambiano nome e regole in ogni paese, spesso anche all’interno di uno stesso quartiere.
Il gioco stimola l’inventiva, la curiosità, l’ingegno, la manualità, la creatività, e abitua alla competizione, alla riflessione, al rispetto delle regole. Attraverso questa sana competizione, si potenziano abilità fisiche e motorie, contribuendo a migliorare la propria socializzazione.
Questo gioco antichissimo della fionda, una piccola arma da lancio manuale, costituita da un’impugnatura che si biforca in due rami. Ciascuna estremità dell’arma è unita da un laccio elastico al cui centro è posta una toppa atta a ospitare la parte contundente. È normalmente impugnata nella mano non dominante, mentre i lacci elastici vengono tesi dall’altra mano fino alla tensione totale. L’obiettivo da colpire è fissato in mezzo alla biforcazione dell’arma. L’origine dell’arma è relativamente recente e si può far risalire alla fine dell’Ottocento. La scoperta di fibre dalle caratteristiche elastiche maggiori e l’utilizzo per l’impugnatura di materiali più leggeri e resistenti hanno portato alla produzione di fionde con una capacità di lancio notevolmente superiore a quelle iniziali. La fionda può essere venduta liberamente in accordo con le leggi 110 del 1975, circolare n.559 del 31/10/1996, 526 del 1999, decreto n. 362 del 9/8/2001.
E’ un’arma piena di fascino, che ci riporta alla gioventù, quando soprattutto la fionda costituiva l’unico divertimento di chi è cresciuto a pane e sogni.
La tipologia di competizioni sportiva è infinita e le aree rurali, ora come allora, sono le più adatte ad ospitare il I° Campionato Provinciale di Palermo, di “tiro alla fionda “ che si svolgerà domenica 27 settembre a Collesano a partire dalle ore 10:00 FINO ALLE ORE 17:00, presso la piazzetta mercato dietro il cafè nobel La strategia quindi del presidente Vara, ma anche dell’A.N.A.S. Zonale di Collesano, è quello di collaborare con diverse associazioni del circondario ad ospitare in futuro le “Olimpiadi dei giochi tradizionali”. Speriamo che il buon Antonello Vara, oltre al coraggio, la passione e l’amore per questo mondo perduto, possa trovare la tenacia per riportare in auge un mondo che rischia di scomparire per sempre.
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