Inserita in Cronaca il 28/07/2020
da Rossana Battaglia
Suggestive Notti verghiane al Castello di Donnafugata nella magia del Barocco
Suggestive Notti verghiane al Castello di Donnafugata Nonostante le varie restrizioni covid , il Festival Verghiano non ha voluto mancare alla tradizione, e per quest´anno propone un programma particolarmente suggestivo, tra musica, folklore e Teatro, nell’omaggio alla Sicilia e al celebre scrittore verista. Lo scenario è quello del Castello di Donnafugata, un riconferma di quel percorso iniziato nel 2019 promosso in collaborazione con il Sindaco Peppe Cassì e l’Assessore Ciccio Barone che ha ottenuto un considerevole successo, e che per la prima volta ha visto le celebri rappresentazioni andare in scena in tale contesto. Un progetto che sembra essere una sfida alle problematiche sofferte dalla cultura in questo drammatico anno e allo stesso tempo un proposito a non mollare, a resistere, nonostante tutto, e a perseverare in nuovi orizzonti intellettuali, proteggendo così quell’arte necessaria a una Nazione.
Evento Europeo La Manifestazione, diretta dal regista Lorenzo Muscoso e sostenuta dal Parlamento Europeo, in questa nuova edizione articolata all’interno del programma estivo curato dall’Ass. Clorinda Arezzo con la collaborazione del Manager Culturale Nuccio Iacono, pone attenzione a uno specifico connubio creativo tra la performance, gli spazi museali e siti archeologici. Un concetto che contraddistingue questi tipi di spettacoli, con un pubblico sempre più numeroso e ambientazioni che hanno toccato varie città della Sicilia, Puglia e Basilicata e in particolare Matera.
Le Novelle immerse nel Barocco Il Festival Verghiano inizierà Venerdì 21 agosto con “Il Poeta della Campagna” che vedrà il Cantastorie Luciano Busacca intrattenere l’audience con ai racconti letterari da Cavalleria Rusticana all´Orlando Furioso con il suo immancabile cartellone e la sua allegra musicalità. Sabato 22, all’interno del giardino ottocentesco, andrà in scena "Romanzo Verghiano", teatro itinerante condotto da un Narratore e dal Musicante (Giuseppe Zuccarello) che condurrà il pubblico dentro le novelle e a quell’incontro con i vari personaggi che interpreteranno frammenti di episodi che li vedono protagonisti. Si inizierà con “La Lupa”, con la Gnà Pina (Pinuccia Vivera) che proverà a sedurre Nanni Lasca (Adriano Gurrieri), seguirà la passione amorosa di Peppa (Greta D’Antonio) per “Gramigna” (Jacopo Cavallaro) e la rivendicazione degli averi di Mazzarò (Germano Martorana) da “La Roba”. Si proseguirà con “Storia di una Capinera” e di quell’amore impossibile di Maria (Maria Chiara Signorello) per Nino (Edoardo Signorello), e poi, il celebre lancio del duello di Alfio (Paolo Randello) a Turiddu (Massimo Laferla) tratto dalla “Cavalleria Rusticana”, e ancora, l’alienazione di "Jeli" (Marzio Penna) vittima della gelosia per Mara. Il viaggio si concluderà con la drammatica riflessione di "Mastro Don Gesualdo" (Alessandro Sparacino) che comprenderà quanto il suo amore sia stato compromesso. Il Parco, sarà storicamente illuminato e adattato, al fine di creare una dimensione intimista e sospesa, e dove gli spazi assumono una precisa connotazione simbolica. Si concluderà Domenica 23 agosto con i “Colori del Mediterraneo” spettacolo sonoro dei BellaMorea, anima sonora del Festival, promotori dell’isola nel mondo, con concerti negli Stati Uniti, Giappone, Inghilterra, Germania, Malta, Australia, che allieteranno i presenti con partiture musicali ispirate a quei suoni e sensazioni caratteristiche della propria terra.
|