Inserita in Cronaca il 25/06/2020
da Rossana Battaglia
Intervento di recupero edilizio
Sarà un doppio intervento di recupero edilizio quello che sarà condotto nel Comune di Valderice e che intanto ha rice-vuto dalla Regione l’ammissibilità al finanziamento attraverso i fondi europei del PO FESR 2014/2020. Il costo delle opere ammonta a circa 3 milioni 525 mila euro. Anche questo come gli altri progetti già finanziati e/o in corso di realiz-zazione a Trapani, Marsala e Alcamo e quelli appena ritenuti ammissibili a finanziamento a Castelvetrano e Mazara del Vallo, è finalizzato ad incrementare e riutilizzare il patrimonio pubblico esistente, per aumentare la disponibilità di alloggi sociali e servizi abitativi per categorie fragili per ragioni economiche e sociali. A seguito di incontri fra l’IACP di Trapani ed il Comune di Valderice sono stati individuati due immobili da destinare a questi interventi
Il primo progetto prevede la demolizione di un vecchio fabbricato incompleto destinato ad "Enopolio", sito nella con-trada Crocevie. Attraverso il recupero della volumetria esistente si realizzeranno due corpi di fabbrica per un totale di 10 unità abitative del tipo a villette a schiera. Verrà riqualificata l’ area degradata destinata a diventare luogo sociale, di sviluppo culturale ed aggregativo. La demolizione dell’ edificio e la relativa costruzione di nuovi alloggi, non meno importante risulta l’interesse dell’Amministrazione Comunale di creare un centro di livello locale che rappresenti un punto significativo sotto l´aspetto sociale per la popolazione residente: a tale riguardo il progetto prevede la realizzazio-ne di opere di urbanizzazione, fra cui strade, giardini pubblici, spazi aperti arredati e pavimentati, viabilità, servizi e parcheggi pubblici, e parco giochi. Il modello proposto, soddisferà una diversificata domanda abitativa: dalla persona singola con esigenze abitative di natura temporanea e/o a basso costo (es. soggetti con disabilità; anziani in condizioni sociali o economiche svantaggiate; giovani coppie a basso reddito, studenti universitari.
Il secondo intervento di recupero edilizio riguarderà un edificio denominato “ex poliambulatorio” sito in località Bona-gia e poco utilizzato negli ultimi anni. Anche in questo caso è prevista la riqualificazione dell’immobile per fornire ser-vizi alla collettività e nello specifico è prevista la realizzazione di un centro sociale per anziani e l’ammodernamento di una porzione di edificio che manterrà la destinazione originaria con funzione di poliambulatorio.
Il cambiamento atteso, pertanto, mirerà in tutti e due gli interventi a migliorare la qualità della vita nelle aree urbane.
"A Valderice dopo diversi anni, finalmente, si ritorna ad intercettare i tanto declamati fondi Europei - commenta il sin-daco di Valderice Francesco Stabile - Per la prima volta si ha l´opportunità nel nostro territorio d´incentivare interventi di potenziamento del patrimonio pubblico esistente, ridando loro scopi e fini sociali. Un grande risultato, frutto del lavoro costante e della collaborazione tra la mia Amministrazione e lo Iacp di Trapani. Questa è la dimostrazione tangibile che con una giusta programmazione, e con la collaborazione fattiva degli uffici comunali, si riesce spesso a raggiungere gli obiettivi prefissati. l lavoro di squadra, e la sinergia tra i diversi Enti - conclude Stabile - sono fondamentali per otte-nere importanti risultati per lo sviluppo del tessuto economico-sociale di un territorio. Un plauso a tutti i tecnici che hanno contribuito in maniera fattiva per il raggiungimento di questo importante risultato".
"Obiettivo nostro come Iacp ma anche come ente che opera nell´ambito politico dell´Istituzione Regione Sicilia - dice il commissario straordinario Fabrizio Pandolfo - è quello di lavorare sapendo fare rete, proponendo progetti realizzabili, realizzando opere che servono al territorio in questo caso del Comune di Valderice. Quindi iniziative edilizie che recepi-scono le aspettative della cittadinanza, nella sostanza dare risposte al bisogno di nuovi alloggi, alla necessità di rendere vivibili contenitori abbandonati e che possono avere utile utilizzo, ma che rientrano nell´ambito delle linee guida che l´Unione europea impone, con riqualificazioni energetiche in termini di risparmio, rispetto dell´ambiente, che sono poi - prosegue Pandolfo - le linee guida che ispirano e non da oggi l´assessorato regionale per le Infrastrutture e principalmen-te il suo assessore l´onorevole Marco Falcone”.
“Abbiamo sognato un paese che cambia e adesso stiamo trasformando ciò che si era pensato in realtà - dice l’assessore comunale Giuseppe Maltese che ha tra le altre la delega all’Urbanistica - stiamo lavorando bene e ce lo di-cono i cittadini e in questo caso anche la Regione Sicilia che grazie al lavoro svolto dall’Iacp di Trapani ha dichiarato ammissibile a finanziamento questo doppio progetto. Non meno rilevante la decisione di operare pensando alle frazio-ni, in questo caso di Crocevie e Bonagia. Adesso bisogna andare avanti velocemente, ottenuti i fondi avvieremo le fasi di aggiudicazione dei lavori, in un paio di anni parte del volto della nostra comunità cambierà volto
"Fare rete è la strada giusta - afferma a sua volta il direttore generale dell´Iacp Pietro Savona - condivido quanto detto dal sindaco di Valderice che ringrazio, ringraziamenti che valgono anche per l’assessore Maltese, per come assieme a noi ha gestito l´iter progettuale nella sua fase preparatoria”.
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