Inserita in Nera il 05/02/2014
da Michele Caltagirone
Arrestato il sindaco di Calatafimi, Nicolò Ferrara
Avrebbe intascato una "mazzetta" (circa 3mila euro) da un imprenditore per favorire lo stesso nell´ambito di una gara d´appalto per l´aggiudicazione di un compattatore. All´alba di oggi, con le accuse di corruzione, turbativa d´asta e falso ideologico, è finito in manette il sindaco di Calatafimi, Nicolò Ferrara. Il provvedimento è stato disposto dal giudice per le indagini preliminari Lucia Fontana, su richiesta dei sostituti procuratore Anna Trinchillo e Franco Belvisi. Nell´ambito della stessa operazione condotta dagli agenti della squadra mobile di Trapani sono stati arrestati gli imprenditori palermitani Ettore ed Enrico Crisafulli, accusati di intestazione fittizia di beni. Tra le accuse mosse a carico del sindaco di Calatafimi anche quella di abuso d´ufficio continuato. Secondo gli investigatori, avrebbe omesso di denunciare alle competenti autorità giudiziaria alcune irregolarità nell´ambito dell´esecuzione dei lavori di urbanizzazione primaria nella zona artigiana di contrada Sasi eseguiti dall´impresa Simaco degli imprenditori Ettore ed Enrico Crisafulli. Gli inquirenti gli contestano infine di avere proceduto alla nomina a responsabile dell´Ufficio tecnico comunale di un soggetto privo dei necessari titoli.
|
|