Inserita in Cronaca il 31/05/2019
da Direttore
Milano Love
"La mostra è la sua dichiarazione d´amore per Milano protesa nell´Europa come l´arco di Cupido pronto a scoccare la sua freccia magica per farci innamorare." "Ho attraversato mari, terre, deserti, mi sono riempito gli occhi di popoli, colori, contesti di guerra, scene di sofferenza e di gioia.
Milano Photo Week 2019 - Dal 3 giugno , Seganti Arreda.
In occasione della Milano Photo Week2019 Seganti Arreda ospita la mostra Milano Love di Giordano Marco Riboli
"Ho lasciato la metropoli lombarda durante gli anni bui del terrorismo", racconta Riboli. "Ho attraversato mari, terre, deserti, mi sono riempito gli occhi di popoli, colori, contesti di guerra, scene di sofferenza e di gioia, finché, dopo tanti viaggi, ho sentito il desiderio di rientrare nella mia città natale, da cui ero fuggito. Ho voluto ritrarla con l´obiettivo, in modo originale, con l´affetto di chi ritorna a casa. Poi ho deciso di porre le foto al servizio della solidarietà. In un mondo complesso come il nostro, nel quale il futuro si prospetta molto incerto, il mio desiderio è quello di promuovere la cultura dell´adozione a distanza per anziani e adulti in difficoltà, cercando di ampliare un´iniziativa già consolidata, con risultati positivi, nel settore dell´infanzia. Spesso basta poco per ridare un po´ di fiducia a quanti sono soli. Un gesto di amicizia, un contributo anche piccolo possono aiutare a vivere più serenamente".
"Le fotografie di Giordano Riboli", ha scritto Giuliano Pisapia "politico, avvocato, giornalista e scrittore italiano, è stato sindaco di Milano dal 2011 al 2016, nonché sindaco della città metropolitana dal 2015 al 2016, dal 2019 è europarlamentare" per l´inaugurazione della rassegna, "raccontano la nostra città, ma anche un insieme di valori". Per questo nelle immagini di ´Milano Love!´ si vede la città che c´è e allo stesso tempo quella che vogliamo. Una Milano aperta, generosa, che crede nella felicità di tutti e non solo di alcuni.
Sostenere l´adozione a distanza delle persone anziane o in difficoltà è il modo migliore per dire chi siamo: cittadini consapevoli, cittadini che conoscono il valore dell´essere insieme nei giorni felici e in quelli difficili". di Giordano Riboli. È proprio questo il messaggio che Riboli ha voluto affidare alle sue artistiche foto, che ritraggono – fra l´altro – scorci del Duomo con le guglie protese verso il cielo, la Madonnina, un´inconsueta prospettiva della Galleria, un tram, angoli di strade, panorami urbani.
Giordano Marco Riboli Nato a Milano da genitori lombardi, è un foto-reporter. Cresciuto a Milano dove fin da bambino ha mostrato grande interesse per la fotografia. Da giovane adulto ha lasciato la città e ha vissuto per circa 30 anni nel centro del Mar Mediterraneo, con casa a Pantelleria, recandosi per lungo tempo in Nord Africa e in Medio Oriente. Nel 2009 ha vissuto e documentato per 4 mesi l´esperienza dei terremotati de L´Aquila, entrando in stretto contatto con il tessuto sociale delle zone colpite. I suoi progetti sono focalizzati sui temi della povertà umana, della violenza di genere, dell´immigrazione e dei rifugiati politici. Si considera egli stesso un rifugiato nel suo Paese. Descrive le sue immagini come carte dei tarocchi da non interpretare ma semplicemente da leggere.
via Lazzaro Papi 12 Seganti Arreda.
La visita alla mostra è personalizzabile concordando un appuntamento anche in orari diversi da quelli ufficiali. Mostra aperta dal 3 al 21 giugno-Inaugurazione Mostra lunedì 3 giugno 2019 ore 15.30 – 19.00 Da martedì a sabato: 09.30 – 12.00 e 15.30 – 19.00
Ingresso libero fino a esaurimento posti.
Giordano Marco Riboli
|