Inserita in Cultura il 30/05/2019
da Direttore
La scuola di favignana a Catania per un progetto su ´Stereotipi e differenze di genere´
Nella giornata di ieri quindici bambini della 4^ classe dell’Istituto Comprensivo “Rallo” di Favignana hanno partecipato, a Catania, a un progetto dal titolo “Stereotipi e differenze di genere” nell’ambito dell’iniziativa per l’attuazione del Piano regionale degli interventi per la prevenzione e il contrasto della violenza di genere organizzato da Formez di Palermo in collaborazione con la Regione e l’Ufficio scolastico regionale. Il progetto ha coinvolto dodici scuole della Sicilia che si sono date appuntamento al Centro fieristico le Ciminiere di Catania. Preventivamente, nel corso dell’anno scolastico, gli alunni hanno seguito le attività proposte con un kit didattico fornito da Formez per individuare eventuali preconcetti sulle differenze di genere e per capire se durante l’anno scolastico si potessero superare tali stereotipi il cui condizionamento deriva dalla cultura dominante diffusa nella società.
“I bambini – dicono gli insegnanti referenti che li hanno accompagnati, Tiziana Torrente, Lisa Di Marco e Manuela Angelo - hanno capito che la differenza esiste, ma che deve essere vissuta come arricchimento reciproco. Ci è stato garantito, sia ai bambini che a noi insegnanti che a dieci genitori che hanno accompagnato il gruppo, il trasporto in autobus, alloggio, vitto e trasporto in aliscafo, gratuito per meglio permetterci di superare le difficoltà che da isolani avevamo rispetto agli altri. A gruppi di 4 sono stati proiettati i lavori delle varie scuole con un piccolo video riassuntivo delle attività portate avanti in classe con interviste a insegnanti e bambini, per capire i vantaggi del progetto, con i punti di forza e i punti di debolezza. Ne è emerso che si tratta di un progetto utile che va continuato e attivato, magari, anche con bambini più piccoli. E’ stata una bellissima esperienza; la scuola è stata premiata con una targa e gli insegnanti con attestati di partecipazione”.
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