Inserita in Politica il 25/05/2019
da Direttore
Bellolampo, l´assessore Pierobon: ´Messo a posto altro tassello per normalizzare il settore dei rifiuti´
Palermo, 25 maggio 2019
“Abbiamo messo a posto un altro tassello nel processo di normalizzazione della gestione dei rifiuti in Sicilia. Seguiranno nuove fasi per uscire da un’emergenza perenne nel rispetto della linea politica stabilita dal governo Musumeci che intende riequilibrare il rapporto tra pubblico e privato nel settore”. Lo afferma l’assessore regionale all’Energia e servizi di pubblica utilità, Alberto Pierobon, commentando la decisione che vede la Rap subentrare a una società privata nella gestione dei rifiuti ai Comuni della provincia di Palermo. “È il risultato di un lungo lavoro andato avanti per mesi – spiega Pierobon – che ha visto seduti intorno al tavolo tecnico creato in assessorato tutti i soggetti interessati: dipartimento, Comune di Palermo, Rap, SRR, ex Provincia, per discutere della non semplice questione della titolarità delle aree, della sesta vasca in esaurimento e delle strategie da adottare anche in vista dei lavori da avviare alla settima vasca. Ieri il dipartimento Acque e rifiuti diretto da Salvo Cocina ha definito gli ultimi adempimenti garantire il servizio ai cittadini dei Comuni del Palermitano senza soluzione di continuità e in maniera struttura. Il gestore dell’impianto privato continuerà la propria attività fino al 31 maggio. Poi la Rap dovrà sostituirla nelle attività dotandosi di un altro impianto di trattamento Tmb per far fronte ai fabbisogno del territorio palermitano. Nelle more che venga espletata la procedura, che dovrebbe risolversi nell’arco di tre mesi, i Comuni più a ovest verranno dirottati verso la piattaforma di trasferenza di Alcamo più vicina geograficamente, mentre gli altri enti della provincia saranno accolti dalla stessa Rap per un totale di 100 tonnellate al giorno”.
Quindi Pierobon conclude: “Abbiamo lavorato a lungo confrontandoci su tutti gli aspetti, in sintonia col Comune, pungolando di continuo tutti per arrivare al risultato entro maggio, nel rispetto della linea strategica stabilita da questo Governo che rimette al centro l’interesse pubblico”.
|