Inserita in Cronaca il 21/01/2014
da Michele Caltagirone
Impianti di carburante non dismessi a Trapani, Fazio scrive al sindaco
Il consigliere comunale Mimmo Fazio, capogruppo di “Uniti per il futuro” ha presentato una interrogazione con la quale pone l´attenzione della amministrazione comunale sui numerosi distributori di carburanti che a Trapani sono stati chiusi, perch´ non a norma con il il Piano Urbano della rete di Impianti di carburanti, ma che non sono stati ancora dismessi. L´atto ispettivo, corredato di foto di alcuni impianti chiusi, pone in rilievo che il Piano IDC è datato luglio 2010 e che alcuni distributori sono chiusi da anni senza che l´amministrazione abbia dato seguito alle prescrizioni per il ripristino delle aree occupate, in massima parte pubbliche e date in concessione. Nel piano, ricorda Fazio, sono espressamente indicate le procedure che i proprietari devono osservare: «rimozione di tutte le opere costituenti l’impianto sopra e sotto suolo»; «sistemazione dell’area in conformità» alle norme vigenti. Inoltre l´amministrazione precedente aveva individuato alcune aree per consentire il trasferimento di impianti ancora operanti ma non in regola con il Piano IDC. Nell´interrogazione il capogruppo di Uniti per il Futuro chiede di sapere quanti e quali impianti risultano chiusi e non ancora dismessi; se le aree pubbliche di impianti chiusi sono state restituite ripristinate; quali provvedimenti siano stati intrapresi dall´Amministrazione Comunale per portare a compimento le dismissioni degli impianti non conformi al piano e la loro rilocalizzazione; se non si ritenga opportuno diffidare le ditte proprietarie degli impianti chiusi e, in caso di inerzia o inadempimento di quest´ultime, se non ritenga di dover agire in giudizio, anche in sede penale, disponendo interventi in via sostitutiva con addebito delle spese per il ripristino dei luoghi.
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