Inserita in Politica il 20/04/2019
da Direttore
Ania e Casa Mia denunciano
Ania e Casa Mia denunciano: Sono trascorsi 766 giorni, più di due anni, dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della nuova Convenzione Nazionale Affitti. Ad oggi Palermo resta, tra le grandi città, l´unica a non aver rinnovato il nuovo Accordo Territoriale per gli affitti agevolati.
L´ANIA rappresentata dal Dr. Andrea Monteleone e Casa Mia Palermo rappresentata dal Dr. Franco Lipari denunciano l´immobilismo della Città di Palermo sull´adeguamento dell´Accordo Territoriale per i contratti concordati. Diversi incontri si sono susseguiti tra le OO.SS. di categoria senza sortire alcun risultato. Probabilmente tale immobilismo è dovuto alla pretesa di alcune OO.SS. di ergersi a prime della classe pretendendo di imporre il loro esclusivo punto di vista e non riuscendo a mediare una posizione da tutti condivisa e condivisibile. Tale atteggiamento, irresponsabile, ha partorito l´attuale immobilismo che non giova a nessuno e men che mai ai cittadini fruitori di una norma che permette loro di risparmiare notevolmente sulle notevoli tasse gravanti nei rapporti di locazione. L´attuale Accordo territoriale che regolamenta i contratti concordati e relative agevolazioni fiscali è stato depositato il 29 dicembre 2009 e fa riferimento alla ormai superata Convenzione Nazionale Affitti del 2002, chiaramente tale strumento normativo, necessario a calmierare i prezzi del mercato delle locazioni, oggi risulta superato dalle dinamiche del mondo delle locazioni che in questi anni di crisi ne hanno modificato profondamente gli equilibri. In questo contesto l´Amministrazione Comunale di Palermo risulta “non pervenuta”. La Giunta Orlando si distingue per il suo totale immobilismo senza che, pur invitata a mezzo pec dall´ANIA e da CASA MIA subito dopo la pubblicazione della nuova Convenzione Nazionale Affitti del 2017 a farsi carico di coordinare gli incontri con le OO.SS. interessate per addivenire ad un nuovo Accordo Territoriale, ad oggi il suo “assordante silenzio” risulta essere incomprensibile. Una amministrazione comunale che non si rende conto della notevolissima importanza ed incidenza sul tessuto economico della città che ha il mercato delle locazioni, probabilmente non ha ben chiari quali possano essere i benefici sociali ed economici nel dotarsi di uno strumento normativo adeguato ai tempi per governare le dinamiche ed i flussi locativi nel suo territorio. L´ANIA e CASA MIA invitano tutte le OO.SS. interessate e l´Assessore competente a contattarLe per superare questo incomprensibile stallo nel quale ci troviamo per un incomprensibile errore di valutazione da parte di alcuni.
Direzione Nazionale Ania - Direzione Nazionale Casa Mia
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