Inserita in Politica il 18/04/2019
da Direttore
Migranti - Libia
On. Nicola Fratoianni (Sinistra): Da comunicazioni audio tra guardia costiera libica e autorità italiane emerge illegalità compiute da governo. Così come inaccettabile cercare di cambiare di nascosto i trattati internazionali. Governo subito in Parlamento a spiegare, situazione non più tollerabile. Interrogazione parlamentare
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“Le clamorose rivelazioni pubblicate oggi da alcuni quotidiani italiani ed europei e da Mediterranea Saving Humans dimostrano ancora una volta di più che cosa sta accadendo effettivamente nella cosiddetta area SAR libica. La cosiddetta Guardia Costiera libica è in realtà coordinata dalle autorità italiane.”
Lo afferma Nicola Fratoianni de La Sinistra parlando con i cronisti a Montecitorio di quanto emerge oggi dalle comunicazioni intercorse tra la guardia costiera italiana e quella libica prima del soccorso in mare dei 50 naufraghi, poi effettuato dalla Mare Jonio il 18 marzo scorso. Comunicazioni tra ufficiali, e che sono agli atti dell´inchiesta della Procura di Agrigento.
“Dunque - prosegue l’esponente della sinistra - quello che accade ogni volta che i naufraghi vengono catturati dai libici si configura come un vero e proprio respingimento. Siamo di fronte all´ennesima illegalità compiuta del governo. Contemporaneamente vengono rese note altre rivelazioni sul fatto che nel silenzio più assoluto rappresentanti di questo governo stanno agendo a livello internazionale per cambiare i trattati internazionali sulla navigazione. “Chiederemo conto all´esecutivo di tutto ciò - conclude Fratoianni - perché venga al più presto in Parlamento a rispondere ufficialmente alle nostre interrogazioni. È una situazione ormai non più tollerabile”
Lo rende noto l’ufficio stampa di SI Roma, 18 aprile 2019 ore 12.30
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