26/03/2019
Il sindaco Giuseppe Castiglione rivolge un plauso ai vincitori, a tutti gli sportivi e agli organizzatori della 2nda edizione del “Trofeo Cave di Cusa”, la gara automobilistica di regolarità classica che si è svolta sabato scorso a Campobello e nel territorio della Valle del Belice.
Ad aggiudicarsi la competizione è stato il driver campobellese Mario Passanante che ha gareggiato con la fiorentina Elisa Buccioni a bordo di una Fiat 508S del 1937.
La gara è stata una vera sfida tra i big della specialità automobilistica che proprio a Campobello di Mazara vanta il suo vivaio più florido. Al secondo gradino del podio sono saliti infatti i piloti campobellesi Enzo Ciravolo e Francesco Messina su A112 del 1972, mentre al terzo posto si è posizionato il pluricampione Giovanni Moceri in coppia con la moglie Valeria Dicembre su Fiat 508S del 1939. Ottima prestazione anche per il giovane Angelo Accardo in coppia con il medico Filippo Becchina su Lancia Beta Montecarlo (quarti assoluti), per i fratelli Giuseppe e Leonardo Ippolito, che su A112 si sono piazzati al settimo posto della classifica, per il campobellese Franco Commare, che si è piazzato all’ottavo posto in coppia con il campano Maurizio Vigilante su A112, e per la giovanissima Martina Montalbano, unica donna al volante, che ha ottenuto la 12esima posizione assieme al padre Salvatore, che le ha fatto da “navigatore”.
Brillanti risultati sono stati ottenuti dai piloti campobellesi anche nella classifica delle auto moderne, che ha visto al primo posto l’equipaggio formato da Angelo Accardo e Paolo Messina su Lancia Y, mentre al terzo posto si sono classificati Giacomo Rizzo e Biagio Stallone su Fiat coupè 16V.
«A nome di tutta l’Amministrazione comunale – dichiara il sindaco Castiglione – rivolgo i miei complimenti al vincitore Mario Passanante e a tutti gli altri campioni campobellesi in gara, che ancora una volta hanno dimostrato uno straordinario talento nel campo della regolarità. Il nostro paese ha infatti visto nascere alcuni dei più temuti regolaristi a livello mondiale e molti di loro sono saliti proprio su questo podio, siglando un ennesimo successo che rende onore alla nostra città».