Inserita in Politica il 08/03/2019
da Direttore
Prefetto Sodano
«La memoria non è soltanto ricordo, ma anche e soprattutto impegno sulla scia dei principi, dei valori e degli ideali ai quali si è ispirato il prefetto Fulvio Sodano nel promuovere, stimolare e sostenere una energica azione di contrasto del fenomeno mafioso non soltanto a Trapani contro Cosa Nostra e le sue collusioni nel mondo imprenditoriale e politico, ma anche – in precedenza - in Campania contro la Camorra. Paradossalmente, nel 2003, la "ricompensa" del competente ministro pro tempore fu il suo trasferimento ad Agrigento, fulmineo e formalmente mai motivato perché disposto per insistenza indicibile di un sottosegretario finito poi nella polvere. Ma il tempo è galantuomo e la rivincita del prefetto Sodano è dimostrata dalle varie retate per mafia e corruzione che si sono succedute a partire dal 2005, compresa l´ultima, relativa a vicende di mafia e politica che affondano le radici nel clima di mafiosità endemica, di becere complicità e di intrallazzi d´alto bordo già presenti all´epoca del suo insediamento a Trapani e da lui ostacolate ma rimaste protette da una fitta cortina fumogena fatta di omertosi silenzi. Il mio più vivo augurio per la migliore riuscita dell´iniziativa di domani. Ma... ´verba volant, scripta manent´. In tal senso l´Associazione antiracket e antiusura di Trapani intende pubblicare nei prossimi mesi un libro per mettere in risalto il contributo prezioso del prefetto alla valorizzazione della democrazia autentica. Non a caso il titolo sarà "Fulvio Sodano, prefetto del popolo"».
Trapani, 08 Marzo 2019
Associazione antiracket e antiusura Tp
|