Inserita in Politica il 05/03/2019
da Direttore
MAFIA = ON. ERASMO PALAZZOTTO (SI – LEU) INFLITTO DURO COLPO ALLA MAFIA POLITICA NON PUÒ CONTINUARE A FARE FINTA DI NON VEDERE
Oggi grazie alla Magistratura e alle Forze dell’ordine è stato inflitto un altro duro colpo alla Mafia nel trapanese, ma l’arresto dell’ex consigliere regionale Paolo Ruggirello non può essere derubricato ad un incidente di percorso. La politica non può continuare a fare finta di non vedere quanto la produzione del consenso legata a pratiche clientelari apra varchi inquietanti per la criminalità organizzata. Solo oggi ci si accorge di chi sia Paolo Ruggirello? A Trapani tutti sapevano che il suo consenso elettorale era basato su prassi che, seppure non rilevanti dal punto di vista penale, dovevano essere considerate moralmente incompatibili con la politica.
Lo afferma il deputato siciliano di Sinistra Italiana – LeU Erasmo Palazzotto, componente della commissione parlamentare Antimafia.
Non si tratta di anticipare il lavoro della magistratura, ma del dovere dei partiti di garantire un’etica dei comportamenti senza la quale la politica diventa altra cosa, prosegue Palazzotto.
Quanti potenziali Ruggirello ci sono ancora nel PD siciliano? Quanto il trasformismo degli ultimi anni ha cambiato quel partito? Quanti uomini della stagione “cuffariana” ne sono oggi dirigenti?
Per quel che mi riguarda ho più volte denunciato queste terribili ambiguità e se in questi anni non siamo riusciti a costruire una alleanza di governo in Sicilia è proprio per la grande questione morale che attraversa tutta la politica siciliana ed in particolare il Partito Democratico. Se Zingaretti vuole davvero accettare la sfida di ricostruire il PD è da qui che deve partire, da una diversa modalità di selezionare la propria classe dirigente per restituire credibilità al suo partito ed alla politica, conclude Palazzotto.
Lo rende noto l’ufficio stampa gruppo parlamentare Liberi e Uguali
Roma, 5 marzo 2019
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