Inserita in Sport il 05/03/2019
da Direttore
Sundas: Tutti sono dei campioni in uno sport ma se non ci provano non lo sapranno mai!
Nasce il progetto “Sundas – stadio di proprietà”
È vero che la situazione stadi in Italia sia inferiore al Gabon, ma grazie all’intervento della Sport Man e del manager Alessio Sundas (colui che sta cercando di portare Messi in Italia ), sta provando di fare un’impresa che porterà un cambiamento ai club di calcio con il progetto “Sundas - stadio di proprietà” portando così un utilizzo dello stadio a 360° aumentando con una stima di circa 400% in più di introiti per le casse dei club, senza però superare il guadagno in ambito sportivo.
Sundas ha già contattato le seguenti squadre: Napoli, Torino, Bologna, Cagliari, Fiorentina, Parma, Chievo, Hellas Verona ed infine Genoa (e tutti i relativi Comuni) chiedendo all’amministrazione comunale un appuntamento per presentare il progetto.
“Il mio progetto non è semplice ma con il giusto spirito di collaborazione potrebbe essere fattibile.
L´ intenzione è quella di ristrutturare il vari stadi creando all´interno un museo del calcio (maglie, palloni, cimeli vari di appartenenza dei più grandi Protagonisti che hanno segnato la storia del Calcio Mondiale) e un centro commerciale che disponga di negozi di vario genere (abbigliamento, store del club, oggettistica, ecc), un´ area ristorazione, una palestra, SPA & centro benessere; un luogo dunque in cui passare con tutta la famiglia una bella giornata”.
Il manager della Sport Man ha dichiarato inoltre che:“Il progetto “Sundas - stadio di proprietà” è solo un primo passo per creare una vera cultura sportiva calcistica anche in Italia” e ha aggiunto “il calcio è un grande business dove tutti i soggetti coinvolti devono fare la propria parte, dai tifosi ai presidenti e gli stadi è solo l’inizio. Io sono sicuro che la situazione stadi può solo migliorare e dobbiamo essere pronti ad intervenire tempestivamente per sviluppare tutto ciò. Ogni evento da noi organizzato sarà messa da parte una somma da devolvere ad associazioni di beneficenza (da accordarsi di volta in volta)”.
Alessio Sundas ha infine dichiarato che:“Fare sport è un diritto di tutti e con il progetto “Sundas – stadio di proprietà”, nei giorni in cui non ci saranno le partite, saranno ideati, all’interno dello stadio uno spazio dedicato a tutti gli sport (chiederemo contestualmente autorizzazione al CONI ) . Ogni essere umano ha il diritto di fare sport e il club deve permetterlo, anche ai disabili. Quest’aria servirà come scouting per ogni federazione (così tutti avranno una possibilità di giocare e fare sport). Tutti possono fare sport ma ciò deve essere accessibile e questi spazi avranno questa finalità”.
|