Inserita in Sport il 27/02/2019
da Direttore
DATTILO-CITTA’ DI SANT’AGATA 1-0
DECIDE UN EUROGOL DI SECKAN. TERZA VITTORIA CASALINGA CONSECUTIVA
IL TABELLINO
DATTILO NOIR: Grimaudo, Genna, Iannazzo (26´st Di Pasquale), Paladino, Fina (40´st Bono), Sammartano, Lala, Compagno (17´st Salone), Matera, Bernardo, Seckan. A disposizione: Tosto, Cudia, Angileri, Gomez, Nieto, Candela. All.Vincenzo Melillo
CITTA’ DI SANT’AGATA: Ingrassia, Scaffidi, Zingales, Scolaro (15´st Gatto), Bontempo, Tricamo, Conti, Piyuka (25´st Genovese), Cicirello, Lo Giudice, Biondo. A disposizione: Scurria, Frusteri, Di Giovanni. All.Antonio Venuto
ARBITRO: Saputo di Palermo; Assistenti: Ricchiari e Valenti di Palermo RETE: Seckan 11’st
NOTE: Ammoniti Paladino, Compagno, Matera, Fina e Genna per il Dattilo Noir – Scaffidi e Gatto nel Sant’Agata; Espulsi Cicirello (S) al 13´st e Scurria (S) dalla panchina al 34’st; Ingrassia para rigore a Fina (D) al 22’; Corner: 1-5; Recuperi: 2’pt-5’st
LA CRONACA
Terza vittoria casalinga consecutiva per il Dattilo Noir di mister Melillo che si impone per 1-0 sul Città di Sant’Agata e dimentica, nel migliore dei modi, il ko di sabato scorso sul campo della Parmonval. Tre punti di vitale importanza per i gialloverdi in ottica playoff e arrivati al termine di una partita ricca di emozioni e di occasioni: decisa da un eurogol in rovesciata del migliore in campo Sarjo Seckan all’11’ della ripresa.
Melillo deve fare a meno degli infortunati Cinquemani, Vella e Mistretta e dello squalificato Monforte, rispolvera Genna centrale difensivo. Gli ospiti di mister Venuto partono forte: al 12’ chance clamorosa per Lo Giudice che davanti a Grimaudo spara alto. Un minuto più tardi è Biondo a impensierire la difesa di casa, ma il suo destro non è preciso. Al 14’ occasione in fotocopia per il Sant’Agata: ancora una volta Biondo non inquadra la porta con il destro e da dentro l’area di rigore. Il Dattilo prova a reagire e lo fa con un destro da fuori di Fina che Ingrassia para senza problemi. Al 21’ l’episodio che potrebbe cambiare il match: Scaffidi atterra Seckan dentro l’area ed il direttore di gara concede il penalty. Dal dischetto però il capitano gialloverde Fina si fa parare la conclusione dal guardiapali ospite Ingrassia. Si resta quindi sullo 0-0. Al 32’ i messinesi sfiorano nuovamente il vantaggio con un colpo di testa di Lo Giudice che non inquadra incredibilmente lo specchio della porta. Al 37’ destro da fuori di Sammartano che termina sul fondo. Al 43’ il Dattilo Noir trova il gol dell’1-0 con un colpo di testa di Bernardo su cross dalla destra, ma il signor Saputo annulla la rete per un presunto fallo di mano del numero 10 gialloverde su Scaffidi. Tre minuti più tardi gli uomini del presidente Mazzara insistono: destro da fuori di Lala, Ingrassia non trattiene e Matera mette dentro ma in posizione di fuorigioco. Il primo tempo si chiude con un’altra incredibile chance per gli ospiti: Biondo s’invola verso l’area dattilese ma, a tu per tu con Grimaudo, trova la pronta e prodigiosa opposizione del numero 1 di casa. La prima frazione di gioco si chiude così sullo 0-0.
Il secondo tempo si apre con un tentativo di Lala dalla distanza che finisce a lato. Al 5’ Cicirello prima forse commette fallo su Paladino e poi col mancino lambisce il palo alla destra di Grimaudo.
All’11’ si sblocca finalmente il punteggio: cross dalla sinistra di Lala, colpo di testa di Paladino, miracolosa risposta di Ingrassia, la palla finisce nella zona di Seckan che si inventa una vera e propria prodezza trafiggendo la porta messinese con una sensazionale rovesciata. Undicesimo sul cronometro della ripresa e undicesimo gol in campionato per Sarjo Seckan che raggiunge nella classifica marcatori il compagno di squadra Matera. 1-0 Dattilo Noir e Sant’Agata che, due minuti più tardi, si ritrova pure in inferiorità numerica per il rosso diretto incassato da Cicirello per un brutto fallo, a palla lontana, su Iannazzo. Sotto di un gol e sotto di un uomo gli ospiti però non demordono: al 20’ chance per Biondo che però non riesce a superare Grimaudo. Al 23’ gran colpo di testa di Bernardo e provvidenziale parata di Ingrassia, ma a gioco fermo però perché l’arbitro segnala un altro fallo del centravanti dattilese. Al 34’ lo stesso Saputo espelle il secondo portiere messinese dalla panchina per proteste. Al 35’ quasi autogol del neo entrato Salone sugli sviluppi di un corner: gli ospiti protestano per un presunto fallo di mano dello stesso numero 15 gialloverde. Due minuti più tardi colossale palla gol per il Sant’Agata: cross dalla destra e colpo di testa di poco a lato di Genovese che fa venire i brividi a tutti i tifosi dattilesi. I messinesi, nonostante l’inferiorità numerica, le provano tutte ma Fina e compagni resistono e anzi creano l’ultima chance del match al 47’ con Seckan che, dopo una splendida azione in velocità, si fa respingere la conclusione da un ottimo Ingrassia. Dopo cinque minuti di recupero arriva il tanto atteso triplice fischio che regala al Dattilo Noir 3 punti preziosissimi. I gialloverdi restano quarti con 43 punti, ma adesso in coabitazione soltanto col Mazara, visto il contemporaneo ko della Parmonval sul campo del Mussomeli. Piena zona playoff confermata, ma adesso, da qui alla fine, occorrerà tenere d’occhio la distanza di punti fra il Canicattì e la terza in classifica. Nel prossimo turno altro match difficile per i gialloverdi che renderanno visita alla capolista indiscussa del torneo Licata.
Le dichiarazioni di mister Vincenzo Melillo:
“Vittoria sofferta ma meritata contro una delle squadre più forti del campionato. Oggi non volevamo assolutamente perdere e riscattare subito la sconfitta di sabato scorso contro la Parmonval. Portiamo a casa 3 punti importantissimi ma per adesso preferisco non guardare la classifica, anche perché se tra la seconda e la terza ci dovessero essere 10 punti di distacco, i playoff nemmeno si disputerebbero. Ragion per cui, a prescindere dai playoff, noi vogliamo fare sempre bene e arrivare più in alto possibile”.
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