Lo stadio Olimpico Grande Torino è un impianto multifunzionale di Torino, sito in via Filadelfia, è uno dei quattro stadi italiani (assieme allo Stadium, all´Olimpico di Roma e al Meazza di Milano) a rientrare nella Categoria 4 UEFA, quella con maggior livello tecnico.
Sorto negli anni 1930, l´impianto si trova nel quartiere di Santa Rita, nella zona centro-sud della città, affacciandosi sui corsi Sebastopoli e Agnelli, sulla via Filadelfia e sul piazzale Grande Torino. Fino al 1990, anno della loro migrazione al Delle Alpi, fu la sede degli incontri interni di Juventus e Torino. Ristrutturato in occasione dei XX Giochi olimpici invernali del 2006, al termine della manifestazione lo stadio tornò a essere utilizzato come impianto di calcio, suo uso originario, e riprese a ospitare le gare interne del Torino e (in via transitoria) della Juventus, che lo ha poi lasciato nel 2011 in favore dello Stadium.
In data odierna, la Sport Man (agenzia che si occupa di intermediazioni sportive, ricerca sponsor e valorizzazioni degli atleti), grazie al manager Alessio Sundas (colui che sta lavorando per portare Messi in Italia), ha contattato il Presidente del Torino calcio Cairo (a mezzo PEC) e il Sindaco del capoluogo piemontese (sempre tramite posta certificata) per aprire un tavolo dove sviluppare il progetto “stadio di proprietà” anche per il club granata.
Nei prossimi giorni il manager toscano Sundas vedrà di organizzare un incontro con i vari protagonisti disponibili per il progetto.
“Lo stadio di proprietà è solo un primo passo per modernizzare il calcio Italiano” così Sundas che aggiunge “Ho fiducia nel presidente Cairo ch’è un uomo molto intelligente e lungimirante, sono sicuro che con lui si potrà lavorare bene”.
La Sport Man è in prima fila per cercare di sbloccare questa problematica inerente agli stadi di proprietà, con il manager Alessio Sundas speriamo che ci siano i giusti presupposti per partire e cercare di far nascere una nuova era per il calcio italiano.