Inserita in Sport il 09/02/2019
da Direttore
Libertas, con acciacchi, a Barcellona. In palio il secondo posto
Quasi alla metà del girone di ritorno, la trasferta sul parquet dell’Or.Sa. Barcellona assume una grande importanza. La gara di domani contro una squadra che insegue Alcamo a due sole lunghezze, infatti, rappresenta non soltanto un attesissimo big-match ma anche un test di prova molto significativo in materia di ambizioni e obiettivi delle due squadre. Il quintetto di coach Manzo, con l’arrivo di Mancasola (micidiale nell’uno contro uno) e di Legend (torre del campionato con 2,16 cm) è probabilmente divenuto il più forte del torneo, almeno alla stregua di Ragusa e Torrenovese. Batterlo a domicilio sarebbe un’impresa difficilmente dimenticabile. In casa Libertas fa rabbia il fatto di non essersi potuti preparare al meglio per i troppi incidenti di percorso: l’infortunio a Dragna che lo ha tenuto fermo per tutta la settimana, la sindrome influenzale che ha colpito Vukoja, il forte raffreddore che non ha fatto lavorare bene Ciccio Genovese. All’andata Alcamo si impose di venti lunghezze subendo da Barcellona soltanto 54 punti. A fine gara si registrò anche qualche momento di nervosismo che però ritornò immediatamente nella norma. Insomma tutta una serie di fattori che rendono il big-match della giornata ancora più interessante e carico di adrenalina. I barcellonesi non hanno nascosto le loro ambizioni dopo gli ultimi due ingaggi mentre Alcamo ha dimostrato di avere ripreso la giusta strada anche come determinazione e consapevolezza nei propri mezzi. D’altro canto non può essere un caso quando una squadra, in 18 giornate, ha sempre stazionato fra primo e secondo posto.
Alcamo, 09.02.2019
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