Inserita in Economia il 16/12/2018
da Direttore
Venuti e Scalisi: Salemi come laboratorio di idee a cielo aperto
Salemi, accordo tra il Comune, il Politecnico di Torino e Wish per il recupero e la valorizzazione del centro storico
---------------------------------
SALEMI (TRAPANI) - Lo studio di strategie di rigenerazione urbana e territoriale finalizzate alla riqualificazione del patrimonio immobiliare e allo sviluppo, la realizzazione di convegni e momenti di studio con università, enti pubblici e privati specialisti nel settore, ma anche la messa in campo di attività di foundraising volte a ottenere risorse coinvolgendo istituti di finanziamento e singoli privati interessati alla riqualificazione e al rilancio del centro storico di Salemi. Queste alcune delle finalità dell´accordo quadro stipulato tra il Comune della cittadina trapanese, il Politecnico di Torino e il Wish (World international sicilian heritage): un´intesa di massima che guarda al recupero del patrimonio architettonico pubblico e privato del centro storico di Salemi, città che dal 2016 è inserita nel club dei Borghi più belli d´Italia. L´accordo, il cui iter è stato seguito dall´assessore comunale al Centro storico Vito Scalisi, è stato sottoscritto dal sindaco di Salemi, Domenico Venuti, dal direttore del dipartimento di Architettura e design del Politecnico di Torino, Paolo Mellano, e dal presidente Wish, Chiara Donà Dalle Rose, nel corso di un incontro all´interno del castello normanno-svevo. Dopo la visita di 15 studenti del dipartimento, che in ottobre sono stati protagonisti del workshop ´Architettura Salemi Entanglement´ rimanendo in Sicilia per una sei giorni di studio e conoscenza del territorio salemitano, la collaborazione tra il Comune e l´ateneo torinese compie quindi un salto di qualità e si concretizza con un accordo che scommette sul recupero del patrimonio architettonico di proprietà pubblica: a tutto questo si aggiunge anche la possibilità di attirare a Salemi investitori privati, che possano scommettere su uno dei centri storici più affascinanti della Sicilia occidentale. Il Comune di Salemi fornirà la logistica e le proprie infrastrutture da mettere a disposizione delle attività didattiche e di ricerca: all´orizzonte, dunque, la possibilità che la cittadina trapanese si trasformi in un piccolo laboratorio universitario, fucina di idee e proposte nei settori dell´architettura, dell´urbanistica, dell´ingegneria e dell´arte. "Procediamo con decisione verso un obiettivo preciso - affermano Venuti e Scalisi -. Salemi e il suo vasto patrimonio storico si prestano all´idea di un grande laboratorio a cielo aperto dove in prospettiva possano germogliare idee, supportate da un lavoro scientifico fatto di metodo e applicazione, per il recupero della parte antica della città. Stiamo dando vita a un lavoro sinergico con tre attori che si impegnano a collaborare per un progetto ambizioso: un´azione di rigenerazione di un territorio che deve lasciarsi alle spalle le sterili rivendicazioni post-terremoto per intraprendere nuove strade di recupero della propria storia. Per fare tutto questo - concludono il sindaco e l´assessore al centro storico di Salemi - non potevamo che puntare sui giovani".
|