Inserita in Sport il 10/12/2018
da Direttore
Marsala Calcio: Città di Gela – Marsala 2-2
Può un risultato essere tanto amaro quanto prezioso? Da ieri sera il Marsala di mister Vincenzo Giannusa è al terzo posto in solitaria nella classifica del Girone I di Serie D, ma il punticino arrivato dalla surreale trasferta di Gela (CL), per come è maturato, ha i connotati aspri della delusione. Pareggio pirotecnico in un “Vincenzo Presti” desolatamente vuoto (e blindato dalle Forze dell´Ordine), maturato al termine di un partita di calcio stupenda dentro al rettangolo di gioco, angosciante e desolante per tutto quanto “di contorno” fa parte del gioco del calcio. Non c´è tempo per ricaricare le pile, mercoledì 12 dicembre 2018 è già tempo per la 15° giornata, e al Lombardo Angotta arriverà l´insidioso Portici.
LA CRONACA:
Mister Mirko Fausciana, tecnico della Under 19 promosso di fretta e furia in prima squadra dopo le dimissioni a poco più di 24 ore dalla partita di mister Karel Zeman e delll´intero suo staff (comprendente il suo vice-allenatore, il marsalese mister Riccardo Abbenante) schiera i suoi con un 4-3-3, con Ragosta e Schischiano e supporto di Sowe; mister Vincenzo Giannusa risponde con una mini-rivoluzione: 4-4-2 con l´attacco “pesante” formato da Balistreri e Manfrè (prima da titolare per lui in stagione), con capitan Sekkoum inizialmente in panchina (fascia di capitano a Candiano, vista anche la contemporanea assenza per squalifica del vice-capitano Giardina). Per gli azzurri, davanti al solito Giappone, difesa a 4 con Benivegna, Fragapane, Maraucci e Galfano e centrocampo a 4 con Corsino esterno destro e Candiano esterno sinistro e con Prezzabile e Lo Nigro interni. Le due squadre in campo sono fra quelle più attrezzate del torneo, e complice il perfetto manto in erba sintetico la partita è bellissima fin da subito. Il primo squillo è dei biancoazzurri locali (in completo giallo fluorescente) con Mauro che all´interno dell´area calcia a botta sicura trovando la risposta di Giappone con i piedi al 4´. Due minuti dopo ed è il Marsala ad avere la prima delle tantissime palle gol: Manfrè si lancia in campo aperto e cavalca verso la porta avversaria, davanti a Castaldo però pecca di colpevole altruismo servendo l´accorrente Balistreri ma il passaggio è leggermente lungo, tanto da far sfumare un gol che sembrava già fatto. Dal successivo calcio d´angolo, ancora urlo strozzato per gli azzurri: batte Candiano, Fragapane incorna e batte Castaldo, ma un difensore locale salva col corpo sulla linea. Al minuto 8 è il Gela a rendersi pericoloso: Polito penetra in area dall´out di destro e il suo tiro sibila fuori dal palo. Al 18´ è ancora Gela: Ragosta mette il primo di tanti cross velenosi e precisi, la diagonale difensiva di Galfano è perfetta e Sowe è anticipato di un soffio. Alla mezz´ora esatta il Marsala passa: calcio d´angolo battuto da Lo Nigro, Manfrè colpisce di testa e insacca il suo terzo centro in campionato che vale lo 0-1, ultima emozione della prima metà del match. La prima emozione della ripresa è un gol annullato a Sowe per fuorigioco, fra le proteste dei nisseni, al 49´. Al 63´ però un ingenuo Castaldo travolge a valanga Candiano, regalando agli azzurri un calcio di rigore: dal dischetto si presenta Balistreri, ma il portierino gelese si riscatta intuendo l´angolo. Al 68´ Giannusa torna al 4-3-3 inserendo Sekkoum per Balistreri, e il Marsala continua a macinare gioco: al 77´ il neo-entrato Bonfiglio è devastante sull´out mancino, lo scarico per Candiano è preciso ma il centrocampista modicano tentenna un attimo di troppo tutto solo davanti a Castaldo, calciando poi centrale e cestinando un´occasione clamorosa. Dal calcio d´angolo seguente però gli azzurri esultano di nuovo: batte Candiano, la difesa locale respinge, Galfano ruba palla a un avversario e con un perfetto mancino di controbalzo firma il primo gol stagionale e lo 0-2. Partita finita? Assolutamente no: il Marsala soffre e il Gela spinge alla ricerca del miracoloso recupero. Il gioco del calcio, si sa, è crudele quanto meraviglioso, e anche in questa occasione si dimostra tale... Al minuto 85´ punizione dai 20 metri per i padroni di casa, Ragosta è bravo a fulminare Giappone sul primo palo per l´1-2. Palla al centro, padroni di casa che rubano palla a Mazzara e servono lo stesso Ragosta, cross teso e delizioso in area di rigore dove Sowe sovrasta Galfano e insacca di testa il 2-2 che fa letteralmente scoppiare l´entusiasmo nei palazzi che circondano l´impianto sportivo. A questo punto gli azzurri sono comunque bravi a non andare definitivamente knock-out, anzi, si gettano in avanti con rabbia. Al 90´ Manfrè si invola verso la porta e scarta Castaldo, ma il portiere locale si sacrifica per salvare il risultato e travolge l´attaccante palermitano mezzo metro fuori dall´area di rigore: rosso diretto, ma la punizione successiva non dà nessun esito. Al Marsala non basta il forcing nei sette minuti di recupero finali in superiorità numerica, e al triplice fischio si “gela” l´entusiasmo degli azzurri, per un pareggio che sta stretto, ma che proietta il Marsala da solo in terza piazza.
I TABELLINI: Città di Gela – Marsala 2-2 (0-1 p.t.) Città di Gela: Castaldo (´00), Polito (´99), Mileto, Mannoni, Sicignano (K), Brugaletta, Alma (70´ La Vardera (´99)) Mauro (´00) (68´ Federico (´99)), Sowe, Ragosta, Schisciano (´98) (87´ Costarelli (´01)) (92´ Rao (´00)) . A disposizione: Caruso (´99), Alabiso (´00), Pizzardi (´00), Tomaselli (´00), Nicastro (´00). Allenatore: Mirko Fausciana. Marsala: Giappone (´01), Benivegna (´00) (55´ Mazzara (´00)), Galfano (´99), Maraucci, Fragapane, Corsino, Balistreri (68´ Sekkoum), Candiano (K), Prezzabile (´98) (87´ Ciancimino (´99)), Lo Nigro (75´ Bonfiglio), Manfrè. A disposizione: Giordano (´02), C. Giannusa, Prestia, Patti (´01), Sala (´01). Allenatore: Vincenzo Giannusa. Arbitro ed Assistenti: Sig.ra Valentina Finzi della Sez. A.I.A. di Foligno (PG); Sigg. Roberto Sciammarella della Sez. A.I.A. di Paola (CS) e Rodolfo Spataro della Sez. A.I.A. di Rossano (Corigliano-Rossano – CS). Ammonizioni: Mauro (G), Sicignano (G), Alma (G), Mileto (G); Candano (M), Mazzara (M). Espulsione: Castaldo (G) al 90´ per cartellino rosso diretto. Corner 7 a 6 per il Città di Gela. Recuperi: 1´ p.t. e 7´ s.t. Spettatori: nessuno (partita a porte chiuse per mancata agibilità dell´impianto). Note: Partita cominciata con 15´ di ritardo a causa del volontario ritardo dei calciatori del Città di Gela nel presentarsi al riconoscimento arbitrale; Al 63´ Castaldo (G) para un calcio di rigore a Balistreri (M).
Marsala, 10/12/2018
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