Inserita in Cronaca il 11/11/2018
da Direttore
Canile Millemusi Messina i maltrattamenti e le morti continuano.
Ormai sono circa 4 anni che lotto contro la cattiva gestione del canile per i 400 cani circa che sono reclusi dentro i box 24h su 24h, senza possibilità alcuna ne’ di uscire ne’ di essere curati. I box vengono lavati con loro dentro, non esiste un sito professionale del canile ne’ una pagina Facebook con le caratteristiche dei cani per essere adottati. Il canile prima era gestito dalla LNDC (lega nazionale difesa del cane) poi con le mie querele per maltrattamento, riunioni in comune e presidi, l’ex Presidente si è dimessa insieme al veterinario. Ma la LNDC nazionale invece di mettersi da parte ha scelto un commissario: Massimo Costantini amico dell’ex presidente e con la stessa mentalità nel gestire i cani. Ma il paradosso più grave è che questo signore gestiva un suo canile lager privato con circa 30 cani !!!!!Al canile non c’è mai ,e viene gestito da 3-4 volontarie e qualche inserviente. La veterinaria è sul posto x circa 1 ora al giorno e neanche tutti i giorni ma saltuariamente e i cani non hanno schede sanitarie, nè vaccini, non hanno cure per le patologie non visibili (leishmania, erlichia, malattie di cuore, cecità, insufficienza renale ed epatica ed altre ancora) e rimangono chiusi dentro i box per aspettare solo la morte!!!!!!! Il suddetto canile è convenzionato dal Comune con circa 500 mila euro l’anno, soldi di tutti i contribuenti che dovrebbero servire per il benessere degli animali ma a conti fatti non è cosi’! In tutta questa storia sia il Comune che dovrebbe essere parte in causa a sorvegliare come viene gestito il servizio visto che viene finanziato con soldi pubblici ,che l’asl rimangono indifferenti ai maltrattamenti e alle morti giornaliere!!!! Inoltre chissà come mai visto che il bando di aggiudicazione del servizio è scaduto da circa 2 anni ma anziché farne uno nuovo con la possibilità di farlo gestire ad altre associazioni più sensibili e responsabili il Comune ha lasciato sempre la stessa associazione!!! Ogni certificato di morte viene redatto con la dicitura “Decesso per arresto cardiocircolatorio” ma ne’ il Comune ne’ l’asl si sono mai chiesti come sono morti i cani e cosa è stato fatto per salvarli !!!!!!
Questa storia deve finire in un Paese civili ogni cane in canile deve essere curato e si deve fare di tutto per farlo adottare e non farlo marcire dentro il box malato aspettando solo la morte!
L’ultima cucciola salvata in extremis dal canile è Ambra affetta da leishmania quasi paralizzata perché non curata!!!!! Lei c’è l’ha fatta ma tanti altri no!
F.A.L. Fronte Animalelibero - Il Presidente - Letterio Ivardo
Messina 11/11/2018
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