Inserita in Cultura il 08/11/2018
da Direttore
CRISTIANI E MUSULMANI NEI SECOLI DI MICHELE ANTONINO CROCIATA
È stato presentato, presso la Sala "Piersanti Mattarella" del Palazzo Reale di Palermo, il volume, edito da Flaccovio Editore, "Cristiani e Musulmani nei secoli..." di mons. Michele Crociata. A organizzare l´evento l´accademia Nazionale della Politica presieduto dall´On. Prof. Bartolo Sammartino che, nel suo brillante intervento introduttivo, ha sottolineato come "bisogna amarsi per amare, non sostituendo mai il timore di Dio al timore dell´uomo". Tra i patrocinatori dell´evento l´Assemblea Regionale Siciliana, il Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, delegazione Sicilia, il Comune di Castellammare del Golfo e l´Istituto Euro-Mediterraneo di Scienza e Tecnologia. Particolarmente forti sia l´intervento del prof. Pasquale Hamel, direttore del Museo del Risorgimento di Palermo che quello del prof. Tommaso Romano, docente di Lettere e Presidente della Fondazione culturale "Thule". Per Pasquale Hamel, il libro, "frutto di un percorso non prevenuto", ci permette di riflettere sulla falsa attribuzione, al periodo della dominazione araba, dell´attributo "d´oro". Per Tommaso Romano è necessario "affermare le tante differenze e le poche somiglianze tra le due civiltà" evitando "di abdicare alla nostra civiltà". Mons. Crociata fra altro, continua Romano, "mette a confronto grandi autori". A porgere i saluti per lo SMOC di San Giorgio il delegato vicario per la Sicilia il Conte Dott. Antonio Di Janni che ha portato i saluti di S.A.R. Carlo di Borbone Due Sicilie, e per il Comune di Castellammare del Golfo, il Sindaco ing. Nicola Rizzo che ha sottolineato come il volume, attuale e innovativo, "ci invita a riflettere sull´importanza della collaborazione e del dialogo..." specie in un momento storico come questo. Splendida e fascinosa la relazione dell´on. Dott. Magdi Cristiano Allam, giornalista e scrittore che ha esordito asserendo che, spesso, col tentativo di "raccontare la verità dobbiamo rischiare la vita". Ed il libro di Crociata racconta la verità. Leggendo questo libro, invece, "abbiamo la possibilità di leggere la realtà a partire dalla dimensione delle persone". "Spesso c´è confusione e sovrapposizione tra le dimensioni personali e religiose" ha continuato Magdi Cristiano Allan confermando quanto sia prezioso il volume di Michele Crociata e quanto, oggi, sia importante "prima fortificarsi dentro e poi tollerare le altre religioni". Solo, così, il Cristianesimo avrà la possibilità di tornare ad essere un punto di riferimento.
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