Inserita in Cultura il 23/08/2018
da Direttore
NEL PROSSIMO ITINERARIO DI SERENA GEBBIA EVENT PLANNER E GIOVANNA GEBBIA: L’ANTICA PALERMO ARABA ED EBRAICA
Simboli, riti, talismani e vicende di due popoli che hanno fatto la storia della Palermo dei rabbini e dei califfi, dei commercianti e dei principi: all’antica Balarm è dedicata la prossima iniziativa organizzata da Initinere per il prossimo 30 agosto nell’ambito della rassegna “Sere d’Estate Ripercorrendo 2018”, a cura di Serena Gebbia Event Planner e Giovanna Gebbia.
Una vera e propria riscoperta del mandamento arabo- ebraico attraversando un luogo chiuso tra due mondi, il rione giudaico e quello islamico, sovrapposti nella storia della città, custodi delle radici culturali e delle tradizioni.
Il percorso attraverserà il quartiere dove un tempo vivevano gli abili artigiani tra i vicoli di San Cristoforo, le vie Calderai e Giardinaccio, dall’accesso dove era originariamente posta la porta di ferro, passando per il ponticello del Kemonia e giungendo fino al Mikveh di Palazzo Marchesi.
Nello stesso luogo dove, presumibilmente, si trovava la magnifica Sinagoga oggi sede dell’Archivio Storico restaurato da Giuseppe Damiani Almeyda, i partecipanti ascolteranno le storie “gastronomiche” legate a riti e ai precetti delle due religioni, nell’area del macello nei pressi del Teatro di Santa Cecilia.
Lo sfondo da immaginare è l’antica cittadella araba dove gli emiri musulmani vivevano chiusi nella fortificazione della “al halisah” (l’eletta) , ovvero la Kalsa, tra palazzi e giardini dei quali oggi rimangono soltanto tracce, attorno alle quali si sono sviluppate leggende sospese tra il culto e la suggestione.
A conclusione dell’itinerario, i partecipanti si fermeranno nei pressi del porto della Cala per degustare la tipica vastedda con la milza di origine ebraica o le panelle, antichissima pietanza che rimanda agli arabi, dominatori della Sicilia a cavallo tra il IX e l’XI secolo, già esperti gastronomi, in grado di ricavare con la macina dei ceci la farina per un impasto cotto su pietra.
L’appuntamento è fissato per le 20:30 ai Quattro Canti; il costo è di 10 euro per gli adulti e di 5 euro per i bambini fino a 10 anni.
Per informazioni, è possibile contattare il numero 393.6655232 oppure inviare una mail a initinere@libero.it o gebbiaserena@gmail.com.
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