Inserita in Politica il 22/08/2018
da Direttore
ARS, Sicurezza ponti e viadotti in Sicilia, Cannata (FI): Stamattina ho presentato un´interrogazione con particolare attenzione al ponte di Cassibile
Interrogazione sullo stato di sicurezza dei ponti e viadotti nella provincia di Siracusa, con particolare riguardo al ponte di Cassibile.
Palermo, 22/08/2018: “Questa mattina ho presentato un’interrogazione per attenzionare lo stato di salute dei ponti e viadotti nella provincia di Siracusa, alcuni dei quali di vetusta costruzione, un esempio su tutti il ponte di Cassibile”. Lo dichiara Rossana Cannata, Vicepresidente della Commissione regionale antimafia.
“Dopo i recenti tragici fatti di Genova- prosegue la Parlamentare - il Governo Regionale si è celermente e diligentemente attivato per effettuare un monitoraggio circa gli interventi di manutenzione dei ponti, delle autostrade e della viabilità secondaria in Sicilia, visto che già giorni fa l’Assessore regionale alle infrastrutture Marco Falcone ha tenuto una preventiva riunione in vista del vertice convocato dal presidente della Regione, Nello Musumeci, il prossimo 31 agosto con i rappresentanti dell’Anas, Cas, della Protezione civile”.
“A tal proposito -spiega la Deputata - ho chiesto al Governo regionale, con precipuo riguardo al ponte di Cassibile, di verificare le condizioni attuali di sicurezza della infrastruttura e quali eventuali iniziative intende intraprendere circa i lavori di consolidamento strutturale del predetto Ponte. Sono trascorsi diversi anni dalla sua riapertura parziale e la ´questione ponte di Cassibile´ ritorna oggi più che mai attuale. Si tratta di un manufatto di ´importanza storica´ dell’era fascista che fino a qualche anno fa, ovvero prima dell’apertura del tratto di autostrada da Siracusa a Rosolini, rappresentava l’unico collegamento fra il nord ed il sud della provincia. Nei fatti, per moltissime situazioni e realtà, è ancora così. La strada statale 115 - conclude Cannata - rappresenta un importante sfogo per i mezzi, sia agricoli sia civili ei cittadini hanno il diritto di poter viaggiare in tranquillità e sicurezza”.
|